Calabria: Pitaro, convocare il Consiglio a stretto giro

Reggio Calabria – Dopo le due convocazioni della prima seduta della nuova legislatura regionale non andate a buon fine, il consigliere regionale Francesco Pitaro (“Io Resto in Calabria”) ha trasmesso un’istanza al presidente del Consiglio regionale e alla presidente della Regione con cui ha chiesto “formalmente e sostanzialmente che il Consiglio regionale della Calabria venga convocato, con atto da trasmettersi nel termine di tre giorni dal ricevimento della presente istanza, con svolgimento della seduta eventualmente anche in video conferenza, al fine di consentire all’organo legislativo della Regione di espletare i compiti e le funzioni allo stesso statutariamente e normativamente attribuiti”, avvertendo che, “decorso il termine assegnato, senza che il Consiglio regionale venga convocato, sarà chiesto l’intervento del prefetto e del governo”. Inoltre, Pitaro aggiunge che “ciò che interessa alla Calabria e ai calabresi è che il Consiglio regionale venga insediato e ciò può avvenire anche in video conferenza, al fine di eludere totalmente ogni possibilità di contagio, cosi da consentire all’organo legislativo di svolgere le proprie tipiche funzioni e di dare risposte ai cittadini calabresi soprattutto nell’attuale difficile momento storico”.