Coronavirus: Abate (M5S), si completi presto la Giunta calabrese

Catanzaro – “Sono più di cinquanta giorni che la Regione Calabria è senza giunta mentre, vista l’emergenza dovuta al Coronavirus, cittadini, deputazione, sindaci, associazioni di settore e tutti quelli che vivono una situazione di difficoltà avrebbero la necessità di interfacciarsi con i diversi assessori al ramo”. Lo afferma, in una nota, la senatrice del M5S, Rosa Silvana Abate.
“Il problema – dice – è politico, è chiaro. E lo dimostrano le nomine fin qui arrivate di Sergio De Caprio alias Capitano Ultimo all’Ambiente e dell’astrofisica Sandra Savaglio alla Cultura slegate da logiche di partito. Perché è la politica che non riesce a chiudere il cerchio per la vecchia logica della spartizione delle poltrone. Nelle scorse ore, con l’approvazione decreto “Cura Italia” il Governo ha dato un primo importante sostegno alla filiera agroalimentare e alla pesca. Ne ho dato notizia ieri e con questo provvedimento diamo una risposta al mondo agricolo, in particolare con l’aumento dal 50 al 70% degli anticipi Pac, fino a un miliardo di euro”.

Inoltre, spiega la parlamentare, “per assicurare che le nostre aziende possano continuare la produzione il decreto costituisce un fondo di 150 milioni di euro presso il Mipaaf. In un periodo storico particolare come quello che stiamo vivendo sarà fondamentale non sprecare le risorse, per questo nel “Cura Italia” abbiamo inserito un fondo indigenti da 50 milioni di euro. L’invito che facciamo a tutti i cittadini, da nord a sud, è quello di continuare ad avere fiducia nelle nostre merci e consumare prodotti italiani che restano qualitativamente i migliori nel mondo. La nostra filiera agroalimentare in questo periodo di stress ha bisogno di tutto il nostro supporto: compriamo italiano. Tutta una serie di reperimenti – continua – che rischia di rimanere monca o registrare gravi ritardi se la Regione non completerà al più presto il proprio organico per cominciare a lavorare a pieno regime sia contro gli effetti del Coronavirus, sia soprattutto, all’immediato rilancio post-emergenza. Non lo dico per fare sterile polemica – precisa – ma per ribadire, come ho più volte fatto, la mia disponibilità a tutti i sindaci del territorio regionale per raccogliere le loro istanze e fare da tramite sia col Parlamento che col Governo in questo momento di estrema difficoltà”.