Sanità: Anastasi, nel Reggino mancano i farmaci salvavita

Reggio Calabria – “Mancano farmaci salva vita nella Piana di Gioia Tauro”. A denunciarlo, è il consigliere regionale “Io resto in Calabria”, Marcello Anastasi.
“E’ una situazione non di poco conto – aggiunge – quella che va a ricadere su molte persone affette da patologie gravi che vivono nei diversi Comuni della Piana di Gioia Tauro. Sono almeno in cinquanta, da circa due mesi, a non avere possibilità di una copertura terapeutica che si rende indispensabile per continuare le cure previste e poter vivere. Pazienti trapiantati che necessitano di farmaci antirigetto o ammalati oncologici o affetti da altre malattie, di cui almeno venti si trovano in questa particolare difficoltà non disponendo dei farmaci previsti per le loro cure e la loro sopravvivenza e risiedono nel Comune di Rizziconi. Pazienti immunodepressi che necessitano di farmaci immuno soppressori ed a rischio contagio da coronavirus altamente esponenziale”.

“Se questo è vero, come riferito da pazienti – dice ancora Anastasi – si tratterebbe di un fatto molto grave rispetto al quale non si può restare in silenzio. Pazienti che solitamente si recavano nella Farmacia del loro territorio di Taurianova una volta al mese e che, ormai da due mesi a questa parte, si vedono costretti ad andare e venire da casa alla Farmacia almeno tre o quattro volte, prima di poter fruire di quanto previsto dai loro rispettivi Piani terapeutici. La situazione è andata peggiorando con l’avvento del coronavirus. Al bisogno terapeutico farmacologico in questione, si aggiungono anche situazioni di uomini e donne che necessitano di farmaci oncologici e persone affette da sclerosi sistemica che non ricevono i farmaci da circa un mese. Insomma, ci si ritrova, ancora una volta, a dover segnalare problematiche che riguardano il sistema sanitario calabrese, assolutamente non trascurabili trattandosi della mancanza di farmaci salva vita altamente costosi e forniti agli interessati attraverso le farmacie territoriali. Le famiglie dei pazienti vivono questa situazione negativa da affrontare e da risolvere al più presto, consapevoli dei rischi per la salute dei loro cari. Auspicandosi che al più presto si risolva anche questa ulteriore emergenza, mi sono premurato di informare il direttore dell’ASP di Reggio Calabria, Antonio Bray, dal quale ha ricevuto particolari rassicurazioni e l’impegno di avviare subito opportuni controlli ispettivi sul caso – conclude il consigliere regionali – e di fare arrivare i farmaci attualmente mancanti anche eccezionalmente dall’estero, se fosse necessario al fine di assicurare il diritto alla salute delle persone”.