Fase 2: Vono (Iv), ordinanza Santelli populista

Catanzaro  – “È necessario ripartire economicamente ma che prezzo ha una riapertura in Calabria senza un’adeguata pianificazione molto simile ad una pericolosa mossa politica di ripicca, con cambio repentino di idee rispetto alle precedenti ordinanze e probabilmente suggerita da fuori dei confini regionali?” Lo afferma il senatore di Italia Viva, Silvia Vono, che rende noto di aver presentato un’interrogazione ai ministri della Sanità e degli Affari regionali sull’ordinanza del presidente della Regione Calabria, Jole Santelli, che dispone un alleggerimento delle misure di contenimento del coronavirus. “Ho ritenuto opportuno – sostiene Vono – che a rispondere alle preoccupazioni della popolazione sia in primis la task force Covid calabrese, a cui ho chiesto espressamente di sapere se il provvedimento fosse frutto di una decisione condivisa. task force che sembra, almeno da qualche risposta ricevuta, non essere stata coinvolta in una decisione così repentina e delicata”, Secondo il senatore di Italia Viva “è necessario, per una questione così complessa, prevedere anche proporzionate misure sanitarie da applicare nel malaugurato caso di nuovi contagi derivanti da questa ‘fase due’. Così ho deciso di sottoporre ad interrogazione parlamentare anche il ministro della Salute Roberto Speranza e il ministro degli Affari Regionali Francesco Boccia, per capire se la Regione, tramite la task force, abbia svolto l’attività per cui era preposta o se, ancora una volta, noi calabresi ci troveremo a pagare sui nostri affetti e sulla nostra salute l’altissimo prezzo di una politica populista che – conclude Vono – continua a nascondersi sotto il manto delle altrui colpe”.