Scuola: Granato (M5s), da Lega falsità su progetto ‘ecoscuola’

Roma – “La Lega, dal basso del pessimo spettacolo che quotidianamente offre di sé, pontifica sui tre milioni delle nostre donazioni mensili destinate ai progetti scolastici di #FacciamoEcoScuola. Ricordiamo all’onorevole Sasso che i soldi degli stipendi dei parlamentari non sono finanziamenti pubblici, nè finanziamenti illeciti come i 49 mln di euro che la Lega è stata condannata a restituire: sono soldi nostri donati alle scuole italiane. Informiamo il deputato Sasso che possono votare su Rousseau solo i maggiorenni iscritti da almeno 6 mesi e il sistema richiede i documenti d’identità. Quindi è impensabile che si possa attuare lo stratagemma che lui ipotizza. Inoltre, capisco che la nostra correttezza non sia alla portata della comprensione dei parlamentari della Lega, ma la piattaforma Rousseau, per far sì che gli iscritti potessero votare non in base alla scuola proponente ma in base alla bontà della proposta, non ha associato il nome della scuola al progetto. Interrogare la ministra su una pratica che non tratta finanziamenti pubblici, ma donazioni private lecite è fuori dalla portata del sindacato ispettivo e non ha nulla a che fare con la titolare del dicastero dell’Istruzione. Tanto premesso, invece di passare le giornate a elaborare dannose sanatorie e presentare emendamenti per finanziare le scuole paritarie, perché non mettete anche voi mano alla tasca e non fate anche voi qualcosa di buono per scuola statale pubblica? Sarebbe la prima volta! Usare i soldi del partito per alimentare una propaganda fatta fake news è una scelta, noi abbiamo fatto una scelta diversa. Nessuno obbliga voi, come nessuno ha obbligato noi”. Così in un post su facebook la senatrice Bianca Laura Granato, capogruppo M5s in commissione Cultura e Istruzione del Senato.