Cosenza – «Il nuovo statuto del Comune di Corigliano-Rossano sarà il prisma per dare consistenza ai tanti colori di un’idea, di un sogno lungimirante qual è la fusione e la nascita della terza città della Calabria”. È questo il messaggio che il Consigliere regionale, Giuseppe Graziano, già promotore e firmatario della Legge regionale sulla fusione di Corigliano-Rossano, trasmette al Consiglio comunale che fra poche ore tornerà a riunirsi per determinarsi sulla costituzione della nuova Commissione consiliare statutaria”.
“All’interno di questa Magna Carta – dice Graziano – ci dovranno essere le aspirazioni e le prospettive di ogni singolo cittadino. L’auspicio è che da oggi, con i lavori del Consiglio comunale che dovranno determinarsi sull’istituzione nella nuova Commissione statutaria, possa iniziare un lavoro sinergico tra tutte le parti democraticamente elette all’interno del civico consesso, volto a redigere un ordinamento che possa davvero tracciare la storia della nuova città, senza lasciare indietro nessuno. Credo ci sia solo una regola da seguire. Ed è quella del buonsenso. Senza idealismi e faziosità di sorta, con un unico obiettivo: il bene collettivo. Sono altresì convinto che partecipazione e condivisione dovranno essere gli elementi cardine su cui realizzare uno Statuto, il quale alla fine dovrà trovare l’approvazione unanime di tutti. Un impegno non facile che ha necessità di essere guidata da una figura di garanzia e di sintesi che tuteli ogni proposta e opinione. Certo – conclude – è anche una sfida per la politica locale che proprio attraverso l’elaborazione del nuovo Statuo di Corigliano-Rossano dimostrerà la sua reale maturità».