Ponte Stretto: mozione FI Camera, riparta realizzazione opera

Roma   – Il gruppo di Forza Italia della Camera ha presentato una mozione per impegnare il governo a riconsiderare la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina quale chiave per il rilancio economico del Paese, a inserire la ripresa del progetto in un più ampio programma di investimenti, ad avviare subito un confronto con associazioni e soggetti imprenditoriali per la ripartenza e l’apertura dei cantieri. L’atto parlamentare è stato sottoscritto dai deputati azzurri Prestigiacomo, Gelmini (capogruppo), Occhiuto (vice capogruppo vicario), Mulè, Bartolozzi, Siracusano, Cannizzaro, Tripodi, Torromino, D’Ettore, Baldelli, Cortelazzo, Casino, Labriola, Mazzetti, Ruffino, Calabria, Sozzani e Zanella. “A causa del Covid – afferma Stefania Prestigiacomo, prima firmataria della mozione – il Paese è in balia di una gravissima crisi economica e produttiva”.

“Il 2020 farà registrare una pesantissima caduta del Pil – osserva ancora Prestigiacomo – e per ripartire l’Italia ha estremo bisogno di misure shock in grado di rimettere rapidamente in moto i settori chiave e trainanti per creare sviluppo e occupazione.È necessario mettere in campo al più presto un piano di investimenti e un piano per le opere pubbliche e le infrastrutture. Tra queste il Ponte sullo Stretto di Messina può rappresentare una grandissima occasione di sviluppo per la Calabria, la Sicilia, e per tutto il Paese.Nei giorni scorsi il premier Conte e alcuni ministri hanno aperto all’ipotesi di valutare la sua costruzione; Colao – nel suo Piano – propone l’alta velocità sulla dorsale tirrenica fino alla Sicilia. Ogni progetto di Tav per il Mezzogiorno – necessaria per la competitività e lo sviluppo delle regioni meridionali – passa anche attraverso un collegamento veloce, ormai indispensabile, tra l’isola e il resto della Penisola. Adesso occorre un’accelerazione, basta perdere ulteriore tempo”, conclude la deputata di Forza Italia.