Meeting Ccie, Carè (IV): “Straordinario contributo nostre comunità”

Catanzaro – “I dati sulle esportazioni italiane registrano una forte contrazione. Per invertire tale tendenza negativa, causata in buona parte dall’emergenza sanitaria Covid-19, occorre puntare ancora di più sul ruolo strategico delle 81 Camere di Commercio Italiane all’Estero che operano in 58 paesi del mondo”. Lo ha affermato l’On. Nicola Carè, deputato di Italia Viva, nel corso del “21° Meeting dei Segretari Generali delle CCIE” che si è aperto il 6 luglio e sta proseguendo i suoi lavori per la prima volta in videoconferenza. “Questa esigenza – ha osservato – è stata recepita dal Governo e dal Parlamento italiano che nei giorni scorsi hannoribadito il fondamentale ruolo delle Camere di Commercio Italiane all’Estero (CCIE) ed il pieno sostegno alle PMI italiane approvando un emendamento al Decreto Legge ‘Rilancio Italia’che prevede uno stanziamento di 5 milioni di euro per le nostre comunità d’affari nel mondo”.
“Sono particolarmente orgoglioso – ha proseguito l’On. Carèin videoconferenza -di aver sostenutotale provvedimento,fortemente voluto in maniera bipartisan dall’Aula parlamentare e condiviso da Italia Viva, dall’On. Nissoli, da Forza Italia, dal PD e dal M5S.Conosco bene le CCIE avendo lavorato in questo sistema negli ultimi 25 anni e, quindi, sono un testimone diretto dell’importante lavoro che svolgono a supporto delle imprese, rappresentando un ponte fondamentale anche con i nostri connazionali residenti all’estero”.
“Tengo a precisare – ha sottolineato il deputato di Italia Viva – che è la prima volta che vengono stanziate risorse aggiuntive così rilevanti per le CCIE. La lungimiranza delle forze politiche presenti in Parlamento ha consentitola realizzazione di un risultato che mira ad incrementare il pil italiano e a favorire politicheper l’internazionalizzazione delle aziende italiane nel mondo”.