Covid-19, Siclari (Fi): governo responsabile se arrivasse seconda ondata

Catanzaro – “Se dovesse arrivare la seconda ondata del Covid19 in un Paese, le responsabilità sono scientificamente attribuibili all’azione politica fallimentare di prevenzione del Governo”.
Non ha dubbi il senatore forzista Marco Siclari che per primo in Italia aveva lanciato l’allarme in Senato il 31 gennaio, su un possibile ritorno dell’emergenza ha le idee chiare: “Oggi, a differenza della prima ondata, sappiamo di preciso dove si trova il virus: Russia, Messico, Bangladesh, Filippine, Pakistan, Iran, India, Oman, Kazakhstan, Indonesia, Bolivia, Libia con oltre 1.000 nuovi contagi al giorno e un trend della curva in crescita. Se dovesse partire una nuova pandemia, significa scientificamente che abbiamo importato il virus dall’estero e le responsabilità sono attribuibili all’azione politica fallimentare di scarsa prevenzione attuata dal Governo. Non possiamo fare entrare cittadini provenienti da quei Paesi senza che sia garantita la quarantena obbligatoria o senza sottoporli a tamponi e test rapidi in modo scadenziale per assicuraci che non siano contagiati. Non possiamo permetterci il rischio di un nuovo lockdown ”, ha concluso il senatore azzurro.