Sanità: Di Natale dona attrezzatura al reparto di Cardiologia di Paola

Reggio Calabria – “Esprimo i miei più convinti sensi di gratitudine per tutto il personale medico, infermieristico e quanti operano nel nostro nosocomio. Ho inteso donare una attrezzatura al reparto di Cardiologia in quanto si tratta di un reparto che sta diventando un’eccellenza, una vera avanguardia con la forte ambizione di voler continuare ad offrire servizi al territorio”. Il consigliere Graziano Di Natale (Iric), Segretario-Questore dell’Assemblea regionale, esordisce con queste parole, nell’Ospedale di Paola intitolato al Santo taumaturgo nel corso di un’improvvisata cerimonia di consegna di un’attrezzatura medica di cui ha voluto far dono personalmente. Alla presenza del dottor Antonio Figlino, Direttore Sanitario del presidio ospedaliero, della dottoressa Manes – Direttrice U.O.C. Cardiologia UTIC Elettrostimolazione, del dottor Riccardo Borselli – Direttore C.O.118 CS, la Dottoressa Sguglio – Primario del Pronto Soccorso e infermieri del 118 di Paola.
Presente anche, per i saluti istituzionali, il Sindaco della Città di Paola Avvocato Roberto Perrotta.
“Mi piace che ci sia sinergia istituzionale – ha aggiunto Di Natale – perché significa che si riesce a garantire servizi efficienti ai cittadini. Credo infatti che il ruolo di chi ricopre una carica pubblica debba essere proprio quello di dare risposta ai problemi della popolazione. E quando alla politica si chiede di implementare dei servizi noi dobbiamo assolutamente assecondare e far di tutto per soddisfare questa domanda”.
“Con la dottoressa Manes – ha proseguito l’esponente politico – stiamo portando avanti il progetto dell’ Emodinamica perché nel territorio non c’è una emodinamica pubblica bensì privata. Lottare per rendere il più possibile efficienti i servizi è una conquista non di un politico e neppure della politica ma dell’intero territorio”.
“Il mio vuole essere – continua il segretario-questore del Consiglio regionale – un impegno che va nella direzione di sviluppare i servizi. Nessuno ha l’etichetta di paziente ma tutti possiamo diventarlo. Ecco perché il mio oggi vuole essere un piccolo gesto, anche nel ricordo dell’umiltà insegnatami dai miei genitori, per aggiungere un granello di sabbia per costruire, insieme, grandi cose”.
“Ringrazio – conclude Di Natale – i medici presenti per gli attestati di stima che mi hanno riservato. La primaria di Cardiologia e il Direttore Sanitario dottor Figlino il quale ha voluto sottolineare che ‘quando il politico sveste i panni del politico, avvicinandosi alle esigenze di un territorio, e nel caso specifico dell’Ospedale San Francesco di Paola, significa che, prima del ruolo istituzionale che riveste, è un cittadino lungimirante che ha a cuore gli interessi della collettività’. Non nascondo che parole del genere mi hanno commosso. Ho voluto inoltre, con l’occasione, omaggiare con attestati di gratitudine tutti gli infermieri del 118 che hanno operato durante i mesi dell’emergenza da coronavirus, sostenendoci e supportandoci sempre, andando anche oltre il loro ambito strettamente professionale e gli stessi orari di lavoro”.
“In questo percorso che sto vivendo – aggiunge infine – vorrei conservare il ricordo di qualcosa che abbiamo fatto insieme. Quelli che, come me, rivestono incarichi istituzionali, non sono al comando, sono al servizio. E faccio di questa ultima espressione il mio modo di operare e di pensare, per noi e per chi ci sarà dopo di noi”.