Giornata dell’Autismo: proposta di legge regionale del capogruppo di Fdi Pietropaolo

Catanzaro – “Dalle ultime evidenze statistiche emerge che, in Italia, oltre 500 mila persone abbiano delle difficoltà legate all’autismo – la media stimata è di un bambino ogni 77 – e proprio oggi, 2 aprile, si celebra la Giornata Mondiale per la Consapevolezza sull’Autismo, che punta a mantenere alta l’attenzione verso i diritti delle persone che ne soffrono e le necessità sanitarie, educative e sociali che devono essere promosse allo scopo di tutelare questi diritti”. E’ quanto afferma il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, Filippo Pietropaolo, che nei mesi scorsi ha presentato una proposta di legge regionale che prevede “interventi a favore di persone affette da autismo o disturbi dello spettro autistico”, che tenta di agire non solo sull’impatto che questi disturbi hanno sulla vita dei soggetti autistici, ma anche su come questi si ripercuotano sulle loro famiglie durante l’intero arco di vita, proponendo alcune misure volte proprio alla tutela dei diritti e dell’inclusione sociale. La novità apportata da questa proposta di legge è soprattutto quello di mettere al centro i bisogni di chi, ogni giorno, si scontra con le problematiche annesse ad autismo e DSA, poiché direttamente interessato dalla patologia o perché familiare di un soggetto affetto dalla patologia stessa, facilitando le procedure di screening e le convenzioni con le ASP presenti su tutto il territorio regionale e promuovendo negli anni a venire interventi sempre più mirati, non solo in ambito sanitario. L’intervento prevede anche una forte interazione tra gli organismi del terzo settore preposti in materia di autismo e le scuole, al fine di garantire una maggiore inclusività e un maggiore sostentamento sociale dei soggetti autistici, obiettivo che deve essere perseguito anche grazie alla redazione di una “Carta dei servizi” e di una “Carta dei Diritti” regionale sull’autismo, promuovendo un dialogo costante tra le associazioni di settore più rappresentative sul territorio in materia di autismo e i familiari stessi con gli organi sanitari competenti e con quelli delle istituzioni regionali e scolastiche, creando così una rete idonea a recepire le proposte concrete e a elaborare le soluzioni più idonee al trattamento e alla regolamentazione di questa problematica. La legge prevede anche campagne di sensibilizzazione e l’adozione di un protocollo di indagini diagnostiche, terapeutiche e assistenziali per il sostegno ai soggetti affetti da disturbi dello spettro autistico, che possano includere anche interventi volti a realizzare programmi di vita indipendente nell’età adulta attraverso la redazione di un modello operativo; la fortificazione di un sistema di supporto anche alle famiglie in grado di promuovere iniziative di consulenza e di sostegno effettivo lungo il complesso percorso diagnostico, terapeutico, riabilitativo e abilitativo; progetti finalizzati all’inserimento lavorativo di soggetti autistici. “Fondamentale sarà anche una vera e propria cultura dell’informazione – conclude Pietropaolo – per favorire il rispetto della dignità e la piena inclusione delle persone con disturbi pervasivi dello sviluppo, autismo o DSA”.