Roma – Domenico Furgiuele, parlamentare della Repubblica Italiana della Lega, ha prensetato un Ordine del giorno alla Camera per chiedere la rimozione dei commissari dell’Asp di Catanzaro.
“Nella Regione Calabria – si legge nella premessa dell’odg – , la cui sanità – lo si rammenta – si trova da anni sotto il controllo diretto dello Stato e dei commissari ad acta, il percorso che si sta seguendo è invece paradossalmente inverso e pare finalizzato all’indebolimento, piuttosto che al rafforzamento del Servizio sanitario regionale; è il caso, in particolare, della triade commissariale a capo dell’azienda sanitaria provinciale di Catanzaro, che da tempo si contraddistingue per il distacco dalle istanze dei cittadini e per la sua obiettiva incapacità nel risolvere le gravi emergenze dei territori di competenza; l’atto aziendale adottato dai predetti commissari, infatti, non tiene conto dell’esigenza estremamente urgente e improcrastinabile di procedere all’assunzione di personale medico e paramedico. Ulteriori criticità riguardano, poi, l’ospedale di Lamezia Terme, che viene nuovamente marginalizzato, nonché il Sant’Anna Hospital di Catanzaro, una delle eccellenze sanitarie del Mezzogiorno, la cui mancata contrattualizzazione getta nella disperazione centinaia di lavoratori e rischia di interrompere l’erogazione di servizi e prestazioni essenziali per i cittadini calabresi, nonostante la delicata situazione epidemiologica in atto”. Pertanto, il parlamentare calabrese impegna il Governo “a valutare l’opportunità di promuovere, con urgenza, la rimozione dei commissari dell’azienda sanitaria provinciale di Catanzaro e, in generale, l’adozione di un intervento correttivo sull’azione del commissario ad acta regionale la cui azione si sta rivelando obiettivamente non all’altezza delle esigenze dei cittadini calabresi”.