Reggio Calabria – E’ positivo il bilancio dei lavori della riunione di martedì scorso della Terza Commissione. A dichiararlo è il presidente dell’organismo consiliare, Sinibaldo Esposito, che ha voluto porre l’accento su uno dei punti trattati: l’avvio delle attività funzionali delle Rems (Residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza).
“Un lavoro che ha visto l’attiva e fattiva partecipazione di tutti i presenti: i componenti della commissione, in particolare quelli del territorio catanzarese, hanno inteso fare quadrato intorno alle istanze rappresentante dal sindaco di Girifalco, Pietrantonio Cristofaro, presente insieme all’assessore alla Sanità Alessia Burdino, al fine di attivare una realtà sanitaria all’avanguardia volano di sviluppo socio economico per tutta l’area Centro della Calabria. Importanti sono stati i contributi offerti dal garante regionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale, Agostino Siviglia e dai direttori amministrativo e sanitario dell’Asp di Catanzaro, Francesco Marchitelli e Manfredo Tedesco che hanno illustrato lo stato delle cose per quanto concerne le fasi procedurali in corso riguardanti la gara per l’arredo e le risorse tecnologiche. Fondamentale, durante la riunione, è stato il contributo dato dal delegato del Dipartimento Tutela della Salute, dott. Luciano Lucania, responsabile del settore che è stato, nel passato, lo è nel presente e lo sarà nel futuro, elemento fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi da tutti auspicati.
Ad ogni modo la Terza Commissione continuerà a tenere alta l’attenzione sulle Rems auspicando l’istituzione di un tavolo di lavoro, formato dal Commissario ad acta alla sanità, dal dirigente generale del dipartimento tutela della salute, servizi sociali e socio sanitari, dai componenti della commissione prefettizia dell’Asp di Catanzaro, dal Garante regionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale e da una rappresentanza delle Commissioni al fine di approntare tutti gli strumenti da porre in essere, ognuno per la propria competenza, al fine di addivenire all’entrata in funzione della Residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza, con sede a Girifalco, nel più breve tempo possibile”.