Reggio Calabria – A Bianco, i Carabinieri, nei giorni scorsi,hanno arrestato R.G., 50 anni, sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno nel comune di Africo per aver violato le prescrizioni della sorveglianza speciale cui era sottoposto, uscendo dal comune di Africo senza autorizzazione. L’arrestato non è nuovo a violazioni: il giorno del suo compleanno aveva organizzato una festa a casa sua, con una decina di invitati, tutti sanzionati dai militari dell’Arma per violazione delle norme anti covid-19.
Nello specifico, gli uomini dell’Arma, passando per le vie del centro, hanno notato, nascosto in parte dalla mascherina, un uomo dai tratti familiari che una volta fermato, è stato loro immediatamente chiaro di chi si trattasse. Peccato che lo stesso non avrebbe dovuto trovarsi lì: il 50enne, infatti, in ottemperanza alle prescrizioni imposte,non era autorizzato ad allontanarsi dal comune di Africo, se non per motivi specifici, e soltanto fino alle 11.L’uomo è stato così sottoposto agli arresti domiciliari nella sua abitazione, dove è rimasto fino alla convalida dell’arresto, a seguito della quale è stato nuovamente sottoposto alla misura della sorveglianza speciale.
Resta alta la guardia dell’Arma, in tutta la provincia, nel monitorare tutti quei soggetti ritenuti per legge socialmente pericolosi. I militari continueranno ad eseguire,a tutela della comunità, controlli periodici nei confronti di tutti coloro che, per ordine del giudice, sono sottoposti a misure limitative della libertà personale.