Reggio Calabria – Sempre costante l’azione di controllo del territorio svolta dai Carabinieri della Compagnia di Taurianova, volta a prevenire e reprimere i reati, con particolare attenzione alla criminalità predatoria, lo smercio ed il consumo di stupefacenti, oltre che come prassi, ormai, a garantire il rispetto della normativa di contenimento dell’epidemia Covid-19.
In tale quadro, nell’ambito di numerosi servizi di controllo del territorio, diverse sono state le denunce, negli ultimi giorni, per reati in materia di stupefacenti, armi, guida in stato di ebbrezza oviolazione di ordini per impedire diffusione malattie infettive, numerose anche le sanzioni amministrative.
In particolare, a Cinquefrondii Carabinieri della Stazione, hanno denunciato in stato di libertà per tentato furto aggravatoquattro giovani, di cui due minori, i quali, alla vista dei militari, si sono subito dati alla fugaversoil centro cittadino, venendo successivamente rintracciati e bloccati dagli operanti.
Dai primi accertamenti, è stato possibile accertare come i giovani avessero poco prima forzato e aperto un garage, con l’intento di rubare gli attrezzi e le bici presenti, non concretizzatosi solo a seguitodel sopraggiungere degli operanti.
Per i giovani, scattate sanzioni anche per violazione della normativa anti Covid.
A Taurianova, invece, i Carabinierihanno segnalatoall’Autorità Prefettizia un soggetto trovato in possesso di alcuni grammi di sostanza stupefacente di marijuana a seguito di una perquisizione personale e, nel corso dei controlli alla circolazione stradale, hanno denunciato un 57enne di Oppido Mamertinaper guida in stato di ebrezza, in quanto, in evidente stato di alterazione, sottoposto agli accertamenti dell’alcool – test, è risultato con un tasso alcolemico superiore al limite consentito, per l’uomo è scattato anche il ritiro immediato della patente di guida.
A Giffone, invece, i Carabinieri della Stazione hanno denunciato in stato di libertà un 52enne del posto per detenzione illegale di munizioni, in quanto, a seguito di perquisizione locale, è stato trovato in possesso di 50 munizioni per fucile in buono stato di conservazione, ben nascoste all’interno di un fondo agricolo di sua proprietà, senza essere in possesso di alcun titolo alla detenzione.
Nell’ambito dei servizi volti al controllosul rispetto della quarantena obbligatoria da parte dei soggetti risultati positivi al Covid 19,gli uomini dell’Armahanno denunciato un soggetto, per violazione penale dell’ordine di autorità per impedire diffusione malattia infettiva che era stato solo di recente sottoposto a quarantena domiciliare dalle Autorità Sanitarie per l’accertata positività al Virus, in quanto sorpreso a passeggio nel centro cittadino di Polistena, incurante dei rischi per la salute dei suoi concittadini, tentando di giustificarsiper necessità di andare a fare compere. Segnalato all’Autorità Giudiziaria è stato poi ricondotto presso la propria abitazione.
Infine, a Polistena,i militari dell’Arma, hanno effettuato un controllo presso un locale commerciale del posto, in quanto attirati, dalla forte musica che proveniva dall’esercizio pubblico, oltre che la presenza di un folto gruppo di ragazzi, a seguito del quale hanno accertato fosse privo di qualunque autorizzazione e documentazione sull’impatto acustico.
Sempre a Polistena, già qualche settimana addietro,gli uomini dell’Arma avevano sanzionato oltre 20 ragazziper violazione delle disposizioni inerenti il“coprifuoco”, gli assembramenti oltre che per l’assenza dei dovuti dispositividi protezione individuale.
Controllati nel complesso circa 700 persone e oltre 300 mezzi e contestate diverse sanzioni per violazioni del codice della strada, fino a un importo complessivo didi2432 euro.