Strage nel Mediterraneo: Scalzo, “Sconvolgente, segna tutti noi”

Tonino Scalzo

Tonino Scalzo

Reggio Calabria – “È sconvolgente. Non ci sono altri aggettivi per descrivere l’orrore dell’ennesima strage di migranti avvenuta nel Canale di Sicilia. Questa tragedia, l’ultima di un’interminabile serie che si sta consumando con cadenza ormai quotidiana nel Mediterrano, colpisce tutti noi e riguarda da vicino anche la Calabria, terra che continua ad accogliere migliaia di migranti con spirito di solidarietà e con generoso impegno umanitario”. È il pensiero del presidente del Consiglio regionale, Tonino Scalzo, dopo il ribaltamento in mare di un barcone che ha provocato il più grave disastro nella storia dei flussi migratori dal Nord Africa.
“Oggi – afferma Scalzo – non è più concesso a nessuno ritenere assolto il proprio compito esprimendo solo il doveroso cordoglio. È urgente che la Commissione europea, e giovedì a Reggio chiederemo alla commissaria Cretu che se ne faccia portavoce a Bruxelles, si attivi concretamente per affrontare un’emergenza umanitaria di proporzioni enormi, planetarie”.
Per il rappresentante di Palazzo Campanella, “di fronte a simili tragedie non si può più pensare che l’individuazione delle soluzioni sia demandata alla sola capacità delle istituzioni nazionali. Il Mediterraneo è oggi il problema politico più grave che l’Europa debba risolvere. Nel rispetto delle competenze dello Stato centrale in materia di immigrazione – aggiunge Tonino Scalzo – ritengo che il Consiglio regionale della Calabria debba discutere di un tema che riguarda pienamente la nostra comunità e che proporrò di affrontare organicamente anche alla Conferenza dei presidenti delle Assemblee regionali. Martedì, in Aula, all’inizio dei lavori del Consiglio, chiederò ai colleghi di osservare un minuto di raccoglimento – conclude – per esprimere la nostra partecipazione a un lutto che ci segna profondamente”.