Lamezia Terme – La Federazione regionale USB P.I. Calabria scrive in un comunicato di aver “richiesto ufficialmente alla regione Calabria di procedere ad una ispezione congiunta, per verificare se i nuovi locali della cittadella regionale, siano adatti al personale non vedente”. La richiesta nasce da una segnalazione pervenuta all’organizzazione da parte di “alcuni nostri iscritti non vedenti, preoccupati che la nuova struttura fosse a norma per quanto concerne l’adeguamento delle apparecchiature (attualmente obsolete) e l’abbattimento di tutte le barriere architettoniche” e, pertanto la Usb “si era fatta portavoce di questa categoria di lavoratori e delle loro legittime preoccupazioni rispetto alle difficoltà che potrebbero incontrare”. “Da qui – spiegano – la necessità di effettuare la verifica prima del trasferimento nei locali della nuova cittadella della regione”. Nel comunicato l’Usb spiega che la regione Calabria ha acconsentito alle richieste fatte dai dirigenti dell’organizzazione sindacale, Gianluca Tedesco coordinatore regionale Enti Locali e Rosa Critello, RSU eletta all’interno delle liste USB, disponendo così una delegazione composta da dirigenti della regione, dottor Giuseppe Longo e dottoressa Anna Prenestini, e da personale non vedente, le signore Luciana Loprete e Maria Luisa Rubino. “Delegazione – spiegano – che si è recata nella nuova struttura per effettuare la verifica da noi richiesta”.Il sopralluogo, a parere dei dirigenti della USB, ha avuto un esito positivo, sia per quanto riguarda gli elementi strutturali che sembrano essere a norma rispetto alle esigenze dei disabili e dei non vedenti in particolare, sia per quanto concerne anche le apparecchiature, che l’amministrazione è già pronta a sostituire, non appena avverrà il trasferimento degli uffici, con altre nuove, adeguate ed idonee a consentire una migliore operatività dei lavoratori non vedenti.
“La Usb nell’apprezzare la disponibilità della regione e dei dirigenti intervenuti, – scrive nel comunicato – si ritiene soddisfatta per la sensibilità mostrata rispetto alle problematiche del personale disabile ed ai conseguenti miglioramenti che avverranno con il trasferimento nelle nuove strutture, che la Usb – conclude – si augura avvenga in tempi rapidi”.