Regione: Pd presenta ddl per dismissione terreni abbandonati

Guccione-PD

Cosenza – Si e’ svolta oggi la conferenza stampa di presentazione del progetto di legge sulla dismissione e locazione dei terreni agricoli o a vocazione agricola, abbandonati e di proprieta’ della Regione Calabria. Il progetto e’ stato presentato da Carlo Guccione (Pd), primo firmatario, Domenico Bevacqua (Pd), Michele Mirabello (Pd), Franco Sergio (Oliverio presidente). Alla conferenza erano presenti anche il consigliere di amministrazione Ismea (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare) Franco Laratta e Nicodemo Oliverio, capogruppo Pd in commissione Agricoltura della Camera dei Deputati.  “E’ la prima volta – ha esordito Carlo Guccione – che, attraverso una proposta di legge, i terreni di proprieta’ della Regione vengono coinvolti in un progetto che servira’ a trasformarli da incolti a opportunita’ per creare lavoro per i giovani che vogliono intraprendere una attivita’ imprenditoriale agricola, ingrandire la propria attivita’ e incentivare il ricambio generazionale in agricoltura. Il governo nazionale con il ministro Martina ha fatto un buon lavoro mettendo gia’ a disposizione i terreni di proprieta’ dello Stato e con questa proposta vogliamo che la Calabria sia tra le prime Regioni a rendere produttive le terre incolte contribuendo cosi’ al rilancio del settore. La Regione vendera’ o affittera’ per la prima volta i suoi campi ai giovani che vogliono diventare imprenditori agricoli. Si tratta di terreni pubblici adatti alla coltivazione, a volte frazionati in piccole parti ma piu’ spesso incolti. L’idea e’ di riportarli a nuova vita trasformandoli in una occasione di lavoro per le nuove generazioni”. Sul piatto, ha spiegato GUccione, ” ci sono oltre 7000 ettari di terreni agricoli della Regione a cui si possono aggiungere quelle dei Comuni e i terreni confiscati alla mafia – per un totale corrispondente ad oltre 9mila campi da calcio – che saranno concessi in affitto o ceduti a giovani che s’impegnano per i prossimi 20 anni a destinare quelle terre alla coltivazione o che gia’ hanno un’impresa agricola. Si potrebbero creare cosi’ – ha proseguito l’ex assessore – 350 nuove aziende con almeno 20 ettari di terreni agricoli a disposizione”. Nella proposta di legge e’ previsto un corso di formazione finalizzato all’acquisizione del titolo di conduttore agricolo per duemila giovani calabresi che vogliono intraprendere l’attivita’ di imprenditori agricoli. “Vendita e affitto – ha detto GUccione – saranno soggette ad una logica di ferrea trasparenza. Per i terreni che hanno valore superiore ai 100mila euro (il calcolo si basa sulla rendita fondiaria) si procedera’ tramite asta pubblica mentre nel caso in cui i campi messi in vendita abbiano valore inferiore, si fara’ ricorso a procedura negoziata (pubblicazione dell’elenco dei terreni sulla stampa e sul sito della Regione). Il ricavato della vendita e locazione dei terreni sara’ destinato dalla Regione alla riduzione del debito pubblico”. Nel corso della conferenza, Guccione ha detto che anche Adriana Musella, presidente del coordinamento nazionale antimafia “Riferimenti”, s”ostiene convintamente la proposta di legge sull’utilizzo dei terreni agricoli abbandonati poiche’ potrebbe rappresentare un utile strumento per favorire e rendere piu’ efficiente l’utilizzo dei terreni confiscati alla mafia”.