Terme Luigiane: Greco, valorizzarle in sistema sviluppo turistico

rp_greco-orlandino-2907-300x1861-300x186.jpgCosenza – “Concordo con quanto affermato sulla stampa da Dino De Santo, componente della segreteria nazionale degli agenti di viaggio di Assoviaggi di Confesercenti, a proposito dell’attuale situazione di crisi e precarieta’ in cui versano le Terme Luigiane”. E’ quanto dichiara il capogruppo di “Oliverio Presidente”, Orlandino Greco. “In Calabria – prosegue – tendiamo ad utilizzare le risorse termali per fini strettamente collegati alle terapie mediche, mentre sarebbe opportuno valorizzarle inserendole in un sistema di sviluppo turistico integrato, capace di creare sviluppo e occupazione, sfruttando al meglio le grandi potenzialita’ del nostro territorio: arte, cultura, natura, mare, terme, enogastronomia, superando il concetto di stagionalita’. Proprio qualche giorno fa all’aeroporto di Lamezia nella ‘Sezione Arrivi’ mi e’ capitato di osservare un manifesto pubblicitario delle Terme Luigiane e constatare quanto l’immagine offerta al pubblico sia assolutamente non corrispondente alla realta’ dei fatti. I turisti che quotidianamente sostano nell’aeroporto di Lamezia si aspettano, una volta giunti a destinazione, di trovare quanto loro prospettato, ma, irrimediabilmente – afferma Greco – sono costretti a confrontarsi con una realta’ profondamente diversa, deludente e datata, della quale diventeranno inconsapevolmente ambasciatori, offrendo al mondo un’immagine della Calabria non proprio lusinghiera. L’idea, invece, di un distretto termale che comprenda alberghi e parchi acquatici, consentirebbe – secondo il consigliere Orlandino Greco – di sfruttare le notevoli potenzialita’ delle terme per piu’ mesi all’anno, attirando un turismo non piu’ solo over 60, ma un turismo giovane e fresco, ragazzi che amano viaggiare e che voglio anche divertirsi”.

“A questo proposito – sottolinea l’esponente politico – intendo esprimere, come gia’ fatto in altre sedi, la mia volonta’ di schierarmi al fianco dei sindaci di Guardia Piemontese e di Acquappesa che, in piu’ occasioni, hanno richiesto al soggetto gestore degli impianti termali di incrementare i servizi e ampliare le strutture al fine di diversificare e destagionalizzare l’offerta turistica. Oltretutto limitare la fruibilita’ dei servizi ad una sola fascia di pubblico – rilancia il capogruppo – non puo’ giovare all’economia delle Terme e del territorio che le ospita. Le acque delle Terme Luigiane registrano un grado solfidrometrico pari circa a 173 mg/l, il piu’ alto fra le acque termali italiane ed europee. Anche la temperatura naturale e’ straordinaria perche’ si aggira attorno ai 43° – 47° C, laddove, invece, altri stabilimenti del sud e del nord sono costretti ad un riscaldamento indotto e forzato. Ma tutto questo non e’ sufficiente, e i dati statistici relativi alla fruibilita’ delle terme lo dimostrano. A breve – conclude Orlandino Greco – depositero’ in Consiglio regionale una mozione che andra’ proprio in questa direzione, quella di riconoscere l’importanza turistica e non solo termale delle Terme Luigiane per la crescita economica della Calabria e di proporre modifiche strutturali che servano finalmente a conferire alle Terme una giusta dimensione europea”.