Regione: Giunta approva atto di indirizzo per “Bilancio sociale”

giunta-oliverio-04-08-01Catanzaro – La Giunta regionale, su proposta del Vicepresidente, Antonio Viscomi, ha approvato l’atto d’ indirizzo per la redazione del “Bilancio Sociale”. “Si tratta – spiega una nota dell’Ufficio stampa, di un ulteriore passo in avanti verso la trasparenza dell’azione amministrativa. Il “Bilancio sociale”, infatti, e’ uno strumento di “accountability”, ovvero di rendicontazione pubblica delle responsabilita’, dei comportamenti e dei risultati generati dall’attivita’ nella pubblica amministrazione”. “Va sottolineato, poi, che in Italia, attualmente, non vige alcun obbligo normativo – ha detto Viscomi – che imponga la redazione e l’adozione dell’importante “documento” nella pubblica amministrazione, ma in Calabria la “responsabilita’ sociale” deve poter contribuire a promuovere nuovi modelli di corretta ed equilibrata amministrazione, al servizio dell’interesse pubblico. Lo scopo e’ anche quello, evidentemente, di diffondere e sviluppare un orientamento teso a rendere accessibile, trasparente e valutabile l’operato di chi amministra. Nell’informativa strutturata, infatti, l’amministrazione riferisce, con cadenza periodica – a beneficio di tutti i suoi interlocutori privati e pubblici – le scelte operate, le attivita’ svolte ed i servizi resi, dando conto delle risorse utilizzate, descrivendo i suoi processi decisionali ed operativi. Detto questo, non si puo’ trascurare il fatto che il processo di concretizzazione del bilancio sociale ed il metodo che s’ intende utilizzare per costruirlo non sono elementi di poco conto ma, al contrario, sono determinanti per invertire la tendenza del passato”.

“Per questo, – prosegue Viscomi – nell’ambito del percorso di “responsabilita’ sociale” che la Regione Calabria intende intraprendere sara’ il Dipartimento “Bilancio”, la struttura deputata alla costituzione ed al coordinamento di un gruppo di lavoro interdipartimentale al quale affidare il compito di predisporre compito, entro il dieci dicembre prossimo, un progetto esecutivo nel rispetto degli indirizzi decisi e, successivamente, a presidiare il processo di realizzazione del progetto”. La cabina di regia prevede la presenza, oltre che del dipartimento Bilancio, che coordinera’ le attivita’, dei Dipartimenti regionali: “Programmazione”, “Sviluppo Economico”, “Lavoro”, “Formazione e Politiche sociali”, “Tutela della salute”, Settore “Societa’ dell’informazione, Controllo strategico, Controllo di gestione. “Il bilancio sociale, di genere e generazionale, non deve – spoiega Viscomi – divenire l’ennesimo documento formale, configurandosi come elemento di ulteriore appesantimento di un complesso sistema di bilancio; non deve essere uno strumento che si aggiunge, con il rischio di sovrapporsi, a quelli esistenti, ma al contrario deve costituire una parte qualificante ed integrata di un processo organizzativo e piu’ in generale di riallineamento dei sistemi di gestione della Regione. Le ragioni sono riconducibili all’adozione di una cultura della valutazione (e della responsabilita’) all’interno della nostra pubblica amministrazione, talvolta ancora lontana dall’operare per obiettivi e dal dare conto dei risultati ottenuti”.