Regione: Romeo (Pd), Tar Lazio conferma correttezza Oliverio
Catanzaro – Sebi Romeo, capogruppo del Partito Democratico in consiglio regionale, commenta la sentenza del Tar del Lazio che ha accolto il ricorso del presidente Oliverio contro il provvedimento di sospensione dell’Autorita’ nazionale anticorruzione a carico del presidente della Regione, Mario Oliverio parlando di “un epilogo che sottolinea come sui temi quali il rispetto della legalita’ e la correttezza nell’applicazione delle norme Mario Oliverio dimostra, ancora una volta, di essere un esponente politico di assoluto rilievo. Coloro che hanno immaginato di scalfirne la credibilita’, agitando questo provvedimento come simbolo di incompetenza, si ravvedano – dice Romeo – davanti al presidente ed ai calabresi. Resta certamente l’amaro in bocca per aver dovuto rinunciare, a questo punto inutilmente, ad una figura importante per l’ASP 5 come quella del commissario Santo Gioffre’, la cui nomina era stata oggetto del provvedimento di sospensione. A lui conclude – va il riconoscimento di aver avviato una importante opera di risanamento in ambito sanitario che probabilmente continuera’ a dare i suoi frutti in futuro”.
Catanzaro – Sebi Romeo, capogruppo del Partito Democratico in consiglio regionale, commenta la sentenza del Tar del Lazio che ha accolto il ricorso del presidente Oliverio contro il provvedimento di sospensione dell’Autorita’ nazionale anticorruzione a carico del presidente della Regione, Mario Oliverio parlando di “un epilogo che sottolinea come sui temi quali il rispetto della legalita’ e la correttezza nell’applicazione delle norme Mario Oliverio dimostra, ancora una volta, di essere un esponente politico di assoluto rilievo. Coloro che hanno immaginato di scalfirne la credibilita’, agitando questo provvedimento come simbolo di incompetenza, si ravvedano – dice Romeo – davanti al presidente ed ai calabresi. Resta certamente l’amaro in bocca per aver dovuto rinunciare, a questo punto inutilmente, ad una figura importante per l’ASP 5 come quella del commissario Santo Gioffre’, la cui nomina era stata oggetto del provvedimento di sospensione. A lui conclude – va il riconoscimento di aver avviato una importante opera di risanamento in ambito sanitario che probabilmente continuera’ a dare i suoi frutti in futuro”.
