Regione: il “forum della cultura” riunito all’Unical

unical-12-06Cosenza – E’ proseguito, all’Unical, con la riunione presieduta, in rappresentanza del Presidente Mario Oliverio, dall’Assessore alla “Pianificazione del Territorio” Franco Rossi, del tavolo tematico sulla produzione musicale con gli operatori del settore, il “Forum della Cultura” della Regione. “Numerosi artisti – spiega una nota dell’Ufficio stampa della Giunta – associazioni ed imprese culturali che lavorano nel campo della musica hanno avviato un dibattito aperto e costruttivo sulle possibilita’ d’intervento per le attivita’ culturali previste dalla nuova programmazione europea 2014/2020, con il dirigente generale del Dipartimento “Cultura”Pasquale Anastasi, dirigenti regionali e con Salvatore Bullotta della Vicepresidenza della Giunta. Dal confronto – si legge – e’ emersa la necessita’ di creare reti tra gli operatori culturali la possibilita’ di trovare, anche nelle istituzioni universitarie calabresi, laboratori fecondi della creativita’, l’indiscutibile valore sociale e civile della valorizzazione delle attivita’ musicali e l’eventualita’ di adeguare il quadro normativo regionale nel campo artistico. I dirigenti regionali hanno accolto alcune sollecitazioni degli intervenuti, sottolineando il grande sforzo che la Giunta guidata da Oliverio sta facendo per la riorganizzazione dell’Ente, con l’obiettivo di rendere piu’ semplice il dialogo tra gli uffici regionali e quanti lavorano nel sociale e, quindi, nel mondo culturare ed artistico. Al dibattito, moderato dal direttore del Teatro Unical Fabio Vincenzi, ha preso parte anche Antonio Princigalli, componente della commissione “Fus musica” del “Mibact” e coordinatore di “Puglia Sounds e Medimex”, che ha portato la sua interessante testimonianza del modello pugliese, di valenza nazionale sul versante della produzione artistico-culturale. Le iniziative della Regione – e’ scritto ancora – in direzione di un dialogo aperto e partecipato con gli addetti della cultura, proseguiranno con la convocazione di altri Tavoli istituzionali a cui saranno invitati a partecipare anche i soggetti della formazione e della fruizione culturale. Successivamente gli appuntamenti saranno allargati anche agli operatori privati”.