Lamezia: nasce la rete contro lo spreco alimentare

nicotera-rete-antisprecoLamezia Terme – La lotta agli sprechi alimentari può essere una occasione per trasformare gli “sprechi” in “risorse alimentare” a favore dei più deboli. Così nasce a Lamezia la rete antispreco con la speranza che possano divenire “pratiche collettive”. Una idea che è stata illustrata questa mattina nel corso di una conferenza stampa dall’ideatore del progetto il consigliere comunale, Giancarlo Nicotera che è stato affiancato nella illustrazione del progetto dal primi cittadino, Paolo Mascaro, all’assessore alle politiche sociali, Elisa Gullo e dall’assessore alle attività produttive , Angelo Bilotta che hanno condiviso l’idea di cerare una rete di raccolta, con l’ausilio di associazioni, dei cosiddetti sprechi alimentari per poi ridistribuire gli alimenti buoni, con l’ausilio di associazioni, come la Caritas o il Banco alimentare, per “una città solidale”. Nicotera ha fissato i punti organizzativi puntando alla creazione di un circuito che vede protagoniste le associazioni accreditate per la raccolta “porta a porta” del cibo che non viene utilizzato e che poi finisce nei bidoni della spazzatura. Ed in questo processo di raccolta Nicotera vede manche come “fornitori” i produttori e i grossisti che potrebbero far confluire nella rete quei prodotti invenduti per eccessi di produzione, difetti di etichettatura, o perché si avvicina la data di scadenza e che potrebbero essere poi utilizzati a scopi sociali, cioè sfamare quei soggetti che non riescono a nutrirsi perché poveri. Tra i promotori dell’iniziativa, oltre a Nicotera c’è l’altro consigliere Pasquale Di Spena, entrambi del gruppo Udc che hanno, appunto, deciso di dar vita “alla città solidale”.