Catanzaro – “Il tentativo di ripristinare il vitalizio, mascherandolo da pensione, messo in atto dai consiglieri regionali calabresi, e’ l’ennesima riprova di quanto inadeguata, cialtrona e arrivista sia la classe dirigente che attualmente guida la Regione”. E’ quanto si legge in una nota diffusa dal M5S Calabria relativa alla proposta di legge, firmata da 20 consiglieri regionali di maggioranza e di opposizione, sulla “Disciplina del sistema previdenziale di tipo contributivo e del trattamento di fine mandato per i consiglieri regionali. Nella Calabria della disoccupazione galoppante, nella regione piu’ povera d’Europa, siamo costretti – continua la nota – ad assistere all’indegno spettacolo offerto da politici alieni e famelici, la cui unica preoccupazione e’ quella di garantirsi una ricca pensione a fronte di pochi anni passati a fare danni inestimabili nelle istituzioni. Ci auguriamo – termina la nota – che il governatore Oliverio e il presidente del Consiglio Irto vogliano stoppare sul nascere questo tentativo di lucrare ancora sui sacrifici dei cittadini. In caso contrario, siamo pronti a scendere in piazza e a bloccare in ogni modo l’approvazione di una legge indegna”.