Regione: tutela delle professioni, Morrone presenta un Ddl

Reggio Calabria – “Norme in materia di tutela delle professioni per attivita’ espletate per conto di committenti privati e di contrasto all’evasione fiscale”. E’ questa la proposta di legge presentata dal consigliere regionale Giuseppe Morrone, che e’ anche presidente della Commissione Vigilanza, sulla tutela delle opere d’ingegno che sono alla base delle pratiche presentate alla Pubblica Amministrazione per conto dei privati cittadini o delle imprese.
Nel ricordare che “la Regione Calabria ha legiferato in precedenza, inserendo il comma 3 ultimo capoverso all’art. 4 della Legge Regionale n. 21 del 4.8.2010, meglio nota come Piano Casa”, Morrone illustra spirito e contenuti della sua iniziativa legislativa che non comporta nuovi o maggiori oneri finanziari a carico del bilancio regionale. “L’intento- spiega – e’ porre un freno alle difficolta’ dei liberi professionisti sia ad incassare quanto dovuto sia per impedire il ricorso a metodi di pagamento poco ortodossi, tutelando il loro lavoro contestualmente all’attenuazione dell’evasione fiscale. Il fenomeno ha, infatti, colpito ogni settore e senza un intervento immediato si rischia un impoverimento delle libere professioni ed un’elusione fiscale sempre piu’ accentuata. Inoltre – aggiunge Morrone-, la congiuntura di fenomeni interni ed esterni alla nostra Regione ha condotto il sistema economico nella crisi piu’ profonda, accentuando un notevole disagio nelle libere professioni, in grande difficolta’, sia per la notevole riduzione di capitali da investire e sia anche alla solvibilita’ ed ai mancati pagamenti di quelli gia’ eseguiti”. Passaggio importante e’ quello che riguarda la pubblica Amministrazione che, al momento del rilascio dell’atto autorizzativo o nella ricezione di istanze ad intervento diretto, acquisisce l’autodichiarazione del professionista o dei professionisti redattori e sottoscrittori degli elaborati progettuali.