Regione: Peda’, incidere profondamente su politiche welfare

Reggio Calabria – “Sono sempre piu’ convinto che il Welfare sia una priorita’ per la Calabria, che, purtroppo, continua ad essere la regione piu’ povera d’Italia”.
E’ quanto afferma in una dichiarazione il consigliere regionale Giuseppe Peda’.
“Da qui, la necessita’ di aumentare notevolmente i fondi a favore dell’assistenza socio-sanitaria ad anziani e diversamente abili e ai bambini disagiati. Ieri – continua Peda’ – durante i lavori della terza Commissione consiliare sono stati ascoltati in audizione amministratori, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali e, soprattutto, di diverse associazioni del Terzo Settore: Gianluca Callipo, presidente Anci Calabria; Sergio Abramo, sindaco di Catanzaro; Rosetta Alberto, delegata UPI Calabria; Gianni Pensabene, portavoce Forum Terzo Settore Calabria; la dirigente della CGIL regionale in rappresentanza, anche, di CISL e UIL, Elsa Bonazza; Candida Tucci, presidente regionale Sanita’-Confapi Calabria; Antonio Maurizio Arci, Legale rappresentante dell’A.I.A.S”.

“I lavori della Commissione, presieduta da Michele Mirabello, si sono concentrati sulla verifica dello stato di attuazione della riforma Welfare, esaminata sia sotto l’aspetto organizzativo che economico-finanziario e sulle difficolta’ di svolgimento delle varie attivita’ che, al di la’ dell’aspetto burocratico, andrebbero seguite negli ambiti metropolitani come nelle piccole realta’ locali. Dalla discussione in Commissione, e’ altresi’ emersa la necessita’ di realizzare un sistema unico integrato di interventi in materia di servizi e politiche sociali proprio per costruire risposte concrete alle emergenze di singoli cittadini e nuclei famigliari, sempre piu’ in difficolta’, per come peraltro evidenziato da tutti gli indicatori economico-sociali che la nostra regione esprime. Voglio anche esprimere soddisfazione sull’andamento dei lavori che, tra l’altro, ha dedicato un’ampia attenzione alle analisi ed alle proposte dei rappresentanti di tante associazioni che operano in Calabria ai fini della stesura largamente condivisa di una proposta di legge volta al superamento delle discriminazioni sull’identita’ di genere, un atto legislativo che rappresenta un importante tassello di crescita civile e culturale. E’ ovvio – afferma Giuseppe Peda’ – che il testo definitivo sara’ oggetto di approfondito confronto con l’augurio e l’impegno che potra’ essere approvato con voto unanime”.
“Dentro le politiche di Welfare – ha evidenziato Peda’ – trova piena rispondenza una seria lotta alla dispersione scolastica e, allo stesso tempo, l’implementazione di tutti quei percorsi necessari affinche’ tutti i bambini abbiano eguali garanzie di accesso agli strumenti didattici, aiutando le famiglie economicamente piu’ bisognose e garantendo ai loro figli la gratuita’ dei viaggi di istruzione e la mobilita’ sui mezzi pubblici di trasporto”.
“Investire nel Welfare – ha concluso Giuseppe Peda’ – non e’ solo un atto di grande civilta’ e solidarieta’ ma consente un aumento significativo dell’offerta lavorativa coniugando servizi ai cittadini, solidarieta’ e nuove soluzioni occupazionali”.