Regione: Irto, presto in Consiglio legge doppia preferenza genere
Reggio Calabria – “Il Consiglio regionale introduca al piu’ presto la doppia preferenza di genere nella legge elettorale regionale”. Lo ha affermato il capogruppo di “Calabria in Rete”, Flora Sculco, intervenendo ai lavori odierni del Consiglio regionale. “Questa legislatura – ha aggiunto la Sculco – era partita bene inserendo nello Statuto la norma sul 30% di presenza femminile in Giunta e legiferando sui centri antiviolenza. La proposta di legge sulla doppia preferenza di genere e’ stata incardinata in prima Commissione del Consiglio, dove e’ stata approvata all’unanimita’, ma da due anni e mezzo – ha sostenuto il capogruppo di “Calabria In Rete” – attende di essere calendarizzata in aula. Ora, anche per le tante sollecitazioni tra cui quella della commissione regionale Pari opportunita’ presieduta da Cinzia Nava, e’ emersa la richiesta di calendarizzare la proposta di legge. Se lo aspettano le donne ma in realta’ tutti i calabresi, e penso che la nostra regione non puo’ rinunciare a questo passo avanti. Chiedo – ha concluso la Sculco – che la legge sulla doppia preferenza di genere sia messa all’ordine del giorno del prossima seduta”.
Sul punto e’ intervenuto poi il presidente del Consiglio regionale, Nicola Irto, che ha annunciato che la richiesta sara’ al primo punto all’ordine del giorno della prima Conferenza dei capigruppo in programma dopo la pausa ferragostana “con l’obiettivo di calendarizzare il progetto di legge sull’introduzione della doppia preferenza di genere”.
Reggio Calabria – “Il Consiglio regionale introduca al piu’ presto la doppia preferenza di genere nella legge elettorale regionale”. Lo ha affermato il capogruppo di “Calabria in Rete”, Flora Sculco, intervenendo ai lavori odierni del Consiglio regionale. “Questa legislatura – ha aggiunto la Sculco – era partita bene inserendo nello Statuto la norma sul 30% di presenza femminile in Giunta e legiferando sui centri antiviolenza. La proposta di legge sulla doppia preferenza di genere e’ stata incardinata in prima Commissione del Consiglio, dove e’ stata approvata all’unanimita’, ma da due anni e mezzo – ha sostenuto il capogruppo di “Calabria In Rete” – attende di essere calendarizzata in aula. Ora, anche per le tante sollecitazioni tra cui quella della commissione regionale Pari opportunita’ presieduta da Cinzia Nava, e’ emersa la richiesta di calendarizzare la proposta di legge. Se lo aspettano le donne ma in realta’ tutti i calabresi, e penso che la nostra regione non puo’ rinunciare a questo passo avanti. Chiedo – ha concluso la Sculco – che la legge sulla doppia preferenza di genere sia messa all’ordine del giorno del prossima seduta”.
