Regione: trasporto locale, interrogazione Greco su crediti aziende

Catanzaro  – Il consigliere regionale Orlandino Greco ha presentato un’interrogazione sullo stato della definizione delle transazioni per i crediti vantati dalle aziende di trasporto pubblico locale nei confronti della Regione dal 1987 al 2007. Nell’atto di sindacato ispettivo, Greco, capogruppo di “Oliverio Presidente”, definisce “necessario addivenire ad accordi transattivi al fine di ridurre il contenzioso in atto ed evitare l’instaurazione di ulteriori giudizi da parte delle aziende di trasporti”, quindi fa riferimento a una relazione istruttoria del 2013 del Dipartimento Trasporti nella quale “si individuavano le cause determinanti una simile situazione debitoria nell’inadempimento della Regione Calabria che, per circa un ventennio, aveva omesso di porre in essere la corretta procedura per la regolare erogazione dei corrispettivi dovuti. La sottoscrizione di questi accordi transattivi – si legge ancora nell’interrogazione – e’ stata condizionata unicamente all’approvazione del Piano di ristrutturazione del debito, regolarmente approvato con delibera di Giunta regionale 459/2014”.

Greco osserva che “nonostante l’espresso riconoscimento in favore di ciascuna societa’ esercente il servizio di trasporto pubblico locale del diritto di credito a titolo di disavanzo deficit di esercizio periodo 1987/2012, nonostante la liquidita’ di questo credito stante la sua specifica quantificazione e riconoscimento e, infine, nonostante la sua esigibilita’ essendone prevista la copertura finanziaria, a oggi la Regione Calabria ha omesso di convocare le societa’ di trasporti per la sottoscrizione degli accordi transattivi. A fronte della perdurante inerzia le societa’ sia singolarmente sia come consorzi sia come categoria hanno inviato molteplici note di diffida alla Regione Calabria dichiarandosi pronte a sottoscrivere in qualsiasi momento gli accordi transattivi. La Regione Calabria, invece di procedere alla firma delle transazioni, nel marzo 2018 – sostiene ancora il consigliere regionale – inviava alle societa’ di trasporti note in cui richiedeva la produzione di relazioni e documentazione inerente il credito dalle stesse vantato a titolo di disavanzo d’esercizio, nonostante fosse gia’ da tempo in possesso di tali elementi come dimostra l’imminente sottoscrizione degli accordi transattivi”. Secondo Greco “la mancata erogazione di tali somme, particolarmente ingenti, incide gravemente sulla salute economico-finanziaria delle societa’ di trasporti, gia’ fortemente provate dagli endemici ritardi con cui la Regione Calabria eroga i corrispettivi, riflettendosi sulla loro capacita’ economica di fare fronte e presentarsi alle imminenti gare”. In considerazione del fatto che – riporta ancora l’atto di sindacato ispettivo – “la situazione, oramai non piu’ sostenibile e procrastinabile, ha anche profili di illegittimita’”, Greco interroga il presidente della Giunta regionale “per sapere quale sia lo stato di definizione delle transazioni dei crediti pregressi 1987/2007 – Piano di ristrutturazione del debito Dgr 459/14 e quali sono gli imminenti provvedimenti che si intendono adottare”.