Regione: Consiglio, la sala stampa portera’ il nome di Rita Pisano

Reggio Calabria – Giovedi’ prossimo 7 febbraio, alle ore 16 a Palazzo Campanella si terra’ la cerimonia di intitolazione della Sala Stampa del Consiglio regionale a Rita Pisano, per venti anni (dal 1964 al 1984) sindaca di Pedace (oggi Casali del Manco) ed il cui volto venne “immortalato” in un ritratto “La jeune fille de Calabre” firmato da Pablo Picasso il quale nel ’49 fu colpito dalla bellezza di questa giovane donna che partecipo’ al congresso mondiale per la pace prima a Roma e poi a Parigi dove venne eletta nel comitato mondiale presieduto dal premio nobel per la chimica Frederic Joliot-Curie. “Rita Pisano e’ stata una figura straordinaria in Calabria e in Italia: una donna che, con la sua partecipazione da protagonista alla vita politica, e’ stata un’antesignana e ha condotto battaglie importanti contro le ingiustizie sociali e le diseguaglianze e per la difesa dei principi di democrazia e liberta’ – ha spiegato il presidente del Consiglio regionale Nicola Irto – per questo attribuisco una grande valenza simbolica e istituzionale alla scelta di dedicare a Rita Pisano la Sala Stampa del Consiglio regionale, luogo dedicato alla attivita’ redazionale dei giornalisti che seguono i lavori consiliari – ha concluso il presidente dell’assemblea – deputato anche a ospitare le conferenze stampa su iniziative e avvenimenti significativi per la nostra regione. In occasione della cerimonia d’intitolazione della Sala Stampa – strategicamente allocata in prossimita’ dell’ingresso principale dell’Aula e gestita dall’Ufficio Stampa del Consiglio regionale – porteranno i saluti il presidente del Consiglio regionale Nicola Irto e il capogruppo del Pd a Palazzo Campanella Sebi Romeo. Interverranno Aurelia Sole (rettrice dell’Universita’ della Basilicata) Maria Pia Pizzolante (Rete Futura), Marco Furfaro (Rete Futura), Nuccio Martire (sindaco di Casali del Manco), Gino Murgi (sindaco di Torre Melissa), Mimmo Lucano (sindaco sospeso di Riace). Concludera’ i lavori l’on. Laura Boldrini, deputata, gia’ presidente della Camera. Coordinera’ Francesco Nicodemo.