Regione: Consiglio, lavori conclusi con il question time

Reggio Calabria – Con lo svolgimento e la discussione di interrogazioni e interpellanze si sono conclusi i lavori dell’odierno Consiglio regionale. Il question time è stato aperto dal consigliere del gruppo misto Alessandro Nicolò, di Fratelli d’Italia, che ha illustrato un’interrogazione “in ordine alla decisione della Sorical, società di gestione delle risorse idriche calabresi, di procedere all’assunzione di 55 persone tramite colloquio”. Il governatore Oliverio, nella risposta, ha detto di “aver chiesto chiarimenti a Sorical, la quale ha comunicato che con l’internalizzazione si risparmiano risorse e si valorizzano professionalità”: nella controrisposta Nicolò si è detto “insoddisfatto”. Un’altra interrogazione, presentata dal capogruppo dei Democratici Progressisti Giuseppe Giudiceandrea, ha riguardato l’esposizione di un quadro di ispirazione nazista alla parete della stanza del sindaco di Condofuri (Reggio Calabria). Successivamente sono state discusse le interpellanze del capogruppo della Casa delle Libertà, Gianluca Gallo, sul trasferimento di competenze in merito al patrimonio ittico e faunistico, sulle presente anomalie all’Ambito territoriale di caccia Cosenza 3, sul mancato scorrimento della graduatoria di un concorso per autisti 118 bandito dall’Asp di Crotone sui ritardi nella realizzazione del nuovo ospedale della Sibaritide.

 

Su quest’ultimo punto, ha risposto il governatore Mario Oliverio, che ha fatto il punto sull’avanzamento dei lavori affermando che “il progetto esecutivo dell’opera è stato approvato dalla Regione con decreto del 14 maggio 2019. Al momento la consegna dei lavori è sospesa per le difficoltà finanziarie della mandataria della concessionaria, la ‘Tecnis’, e a fine giugno – ha rilevato il governatore – il Mise ha autorizzato la vendita del ramo d’azienda della ‘Tecnis’ relativo ai presidi ospedalieri: appena si chiuderà questa procedura avvieremo l’interlocuzione con la nuova concessionaria. Purtroppo sulla vicenda dei nuovi ospedali della Calabria ci sono stati difetti di origine, ora speriamo di essere in una fase esecutiva e auspichiamo – ha concluso Oliverio – di recuperare il notevole tempo trascorso dalla progettazione delle opere”. Gallo si è detto “insoddisfatto”, osservando che “non si può perdere più tempo per un’opera attesa da tempo dalla Sibaritide”. L’ultima interrogazione discussa è stata quella di Nicolò sulla tutela occupazionale dei lavoratori non stabilizzati della ex Sogas, società di gestione dell’aeroporto di Reggio Calabria, oggi fallita. A rispondere è stato il vicepresidente della Giunta, Francesco Russo, che ha ricordato “l’accorpamento delle società aeroportuali nella società unica Sacal” e ha quindi aggiunto: “Il nostro primo obiettivo è stato quello della ripresa dell’aeroporto di Reggio Calabria, cosa che abbiamo fatto, e adesso – ha sostenuto Russo – l’obiettivo è affrontare la questione dei lavoratori”. Nella controreplica, Nicolò si è detto “insoddisfatto perché ci sono persone che si trovano in mezzo alla strada dopo aver lavorato per anni, per questo mi appello alla sensibilità del presidente della Regione per trovare una soluzione. Oggi non ho avuto risposte e in futuro riformulerò l’interrogazione”.