Regione: Consiglio, lunedì 30 settembre aula e tre Commissioni
Reggio Calabria – Quattro appuntamenti, tutti in programma lunedì 30 settembre, caratterizzeranno la prossima settimana politica e istituzionale della Regione: la seduta del Consiglio regionale e le sedute della prima Commissione “Affari generali e istituzionali”, della seconda Commissione “Bilancio e Programmazione” e della terza Commissione “Sanità e Attività sociali”. L’appuntamento più significativo è la riunione dell’Assemblea, convocata con inizio alle ore 15 dal presidente del Consiglio regionale, Nicola Irto, con 8 punti all’ordine del giorno. Tra i provvedimenti in esame lunedì, spicca la proposta di legge, di iniziativa della Giunta regionale, recante “Provvedimento di variazione al bilancio di previsione 2019-2020”. Si tratta, in pratica, di una variazione al bilancio di previsione per la copertura delle spese pre-elettorali ed elettorali entro fine 2019: questa proposta era già stata discussa nel Consiglio regionale dello scorso 11 settembre, alimentando un serrato dibattito sulla data delle prossime elezioni regionali, ma la sua trattazione era stata poi rinviata alla successiva seduta dell’Assemblea.
Lunedì 30 settembre, inoltre, l’aula discuterà di cinque proposte di provvedimento amministrativo, relative all’assestamento del bilancio del Consiglio regionale, ai rendiconti 2018 degli Istituti regionali di studi per le comunità greca, arbëreshë e occitana della Calabria, e al programma di attività del Corecom, e di due proposte di legge di riconoscimento di debiti fuori bilancio. Lunedì 30 settembre la seduta di Consiglio regionale sarà preceduta da una riunione della seconda Commissione “Bilancio e Programmazione”, che ha 9 punti all’ordine del giorno: tra questi, ci sono sei proposte di legge regionale, quella di iniziativa del consigliere Mauro D’Acri sul sostegno e la valorizzazione dell’agricoltura familiare, quella di iniziativa del consigliere Ennio Morrone sulla integrazione e la promozione della minoranza Romanì, una proposta di legge, di iniziativa del consigliere Domenico Tallini, di modifica della legge istitutiva della Riserva naturale “Valli Cupe”, una proposta di legge, di iniziativa del consigliere Giuseppe Giudiceandrea, in materia funeraria e di polizia mortuaria, e infine un proposta di legge, di iniziativa di Giudiceandrea, sul superamento delle discriminazioni basate su identità di genere e orientamento sessuale. Ancora, sempre lunedì 30 settembre è stata convocata anche la terza Commissione “Sanità e Attività sociali”, con un solo punto all’ordine del giorno: il parere, di iniziativa della Giunta regionale, sulla “riorganizzazione dell’assetto istituzionale del sistema integrato in materia di servizi e politiche sociali”. Infine, a completare la fittissima agenda dei lavori consiliari di lunedì, si riunirà anche la prima Commissione “Affari istituzionali e generali”, anche qui con un solo punto all’ordine del giorno: le audizioni sulla proposta di legge regionale, di iniziativa dei consiglieri Michele Mirabello, Orlandino Greco e Giudiceandrea, sulla messa in liquidazione coatta amministrativa del Corap, il Consorzio regionale Attività produttive.
Reggio Calabria – Quattro appuntamenti, tutti in programma lunedì 30 settembre, caratterizzeranno la prossima settimana politica e istituzionale della Regione: la seduta del Consiglio regionale e le sedute della prima Commissione “Affari generali e istituzionali”, della seconda Commissione “Bilancio e Programmazione” e della terza Commissione “Sanità e Attività sociali”. L’appuntamento più significativo è la riunione dell’Assemblea, convocata con inizio alle ore 15 dal presidente del Consiglio regionale, Nicola Irto, con 8 punti all’ordine del giorno. Tra i provvedimenti in esame lunedì, spicca la proposta di legge, di iniziativa della Giunta regionale, recante “Provvedimento di variazione al bilancio di previsione 2019-2020”. Si tratta, in pratica, di una variazione al bilancio di previsione per la copertura delle spese pre-elettorali ed elettorali entro fine 2019: questa proposta era già stata discussa nel Consiglio regionale dello scorso 11 settembre, alimentando un serrato dibattito sulla data delle prossime elezioni regionali, ma la sua trattazione era stata poi rinviata alla successiva seduta dell’Assemblea.
