Aeroporti: Calabria, cassa integrazione per lavoratori Sacal

Catanzaro  – Il gruppo Sacal, la società di gestione degli aeroporti calabresi, ha ottenuto dal ministero del Lavoro i decreti di approvazione delle domande di cassa integrazione per le società Sacal Spa e Sacal Ground Handling Spa. Lo rende noto la stessa Sacal. Con i decreti si autorizza l’Inps al pagamento diretto del trattamento straordinario salariale a favore dei 283 lavoratori del gruppo fino al 20 aprile 2021. Nella nota “il management Sacal, costantemente assistito da Confindustria Catanzaro, registra quindi con soddisfazione che, in appena un mese, il competente ministero abbia evaso le istanze aziendali senza necessità di alcuna integrazione, a chiara dimostrazione della correttezza con la quale sono state gestite le attività istruttorie. Si conclude, pertanto, il percorso scelto dalla società per garantire la continuità aziendale del gruppo che risente, come tutto il settore del trasporto aereo mondiale, del devastante impatto della pandemia da Covid -19”. Secondo il presidente di Sacal, Arturo De Felice, si tratta di “un risultato di assoluta rilevanza, soprattutto per il fatto che Sacal risulta essere tra le poche realtà del trasporto aereo nazionale ad aver richiesto e ottenuto il decreto di riconoscimento cassa integrazione guadagni straordinaria con pagamento diretto a carico dell’Inps”. Sacal specifica, infine, che il provvedimento di Cassa integrazione “indispensabile per la salvaguardia dell’occupazione dei lavoratori del gruppo, avrà la durata di anno, con l’auspicio che l’attuale situazione emergenziale possa risolversi in tempi più brevi e tale da consentire il ritorno alla piena attività lavorativa”.