Sanita’: Nesci a Scura, scelte su Cosenza ignorano realta’

Dalila Nesci

Dalila Nesci

Cosenza – Sul ritorno dell’unita’ operativa complessa alla Cardiologia interventistica dell’ospedale di Cosenza, la deputata del M5s Dalila Nesci ha scritto una lettera al commissario per l’attuazione del Piano di rientro sanitario, Massimo Scura, rimproverandogli che la scelta fatta “ignora la realta’ e mortifica i pazienti e gli operatori della struttura”. Per la parlamentare si tratta di una decisione subita da Scura, come “la trasformazione, nello stesso ospedale, dell’unita’ operativa semplice di Odontoiatria in unita’ operativa complessa, ora sotto la guida della dottoressa Simona Loizzo, gia’ coordinatrice di Forza Italia e del Pdl. Come sa bene – ha scritto Nesci a Scura – la complessita’, nel caso di specie, e’ data dalla funzione”, e in questo caso “appare piu’ complesso estirpare un dente piuttosto che inserire una sonda nel cuore”. Secondo la deputata, Scura “sta dimostrandosi politicamente orientato, dopo aver avallato alla cieca la decisione del subcommissario Andrea Urbani di non riattivare l’ospedale di Praia a Mare (Cosenza), nonostante disposto da una sentenza del Consiglio di Stato, e l’ospedale di Trebisacce (Cosenza). Le ricordo poi – ha aggiunto la deputata nella missiva – che Lei ha decretato la ‘risurrezione’ di Ginecologia e Ostetricia presso l’ospedale di Melito Porto Salvo (Reggio Calabria), malgrado le direttive ministeriali lo impedissero. Delle due l’una, o le direttive sono valide per tutta l’Italia o fanno eccezione per i feudi elettorali del Nuovo centrodestra, il che va ancora stabilito con legge costituzionale”. Nesci ha infine chiesto a Scura: “Torni indietro, intanto restituendo a Cosenza l’Unita’ complessa di Cardiologia interventistica e congelando il decreto sulla nuova rete dell’assistenza, poiche’ contrasta con le scelte politiche in corso sull’assetto gestionale della sanita’”.