Lamezia: Centro Protesi Inail, si aspetterà fino al 2016

centro-inail-commissione-di Claudia Strangis
Lamezia terme – La storia infinita del Centro Protesi Inail parrebbe essere ad una svolta. Questo quanto emerso da un incontro tenutosi stamane in occasione della visita della Commissione parlamentare di controllo sull’attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale, che ha come presidente l’onorevole Lello Di Gioia, e come suo vice il parlamentare lametino Pino Galati. La parola fine a quella che oggi, durante l’incontro, è stata definita dal governatore Mario Oliverio “una telenovela italiana”, sarà pronunciata probabilmente entro fine 2016. Un altro anno ancora, quindi, per vedere attivo e funzionante quello che dovrebbe essere uno dei centri più avanzati e all’avanguardia di tutto il Meridione e non solo. Tutto il bacino del Mediterraneo, secondo le previsioni stimate, portate avanti negli anni e ribadite anche oggi, potrà usufruire del centro di riabilitazione che, a parte dei lavori di rimessa a nuovo dovuti all’umidità e il rifornimento degli ausili, ha già una sua struttura con tanto di camere e spazi definiti. A “bacchettare” i rappresentanti dell’Inail, Giorgio Soluri, direttore generale vicario, Emidio Silenzi, direttore regionale Calabria, centro-inail-commissione1Liborio Cuzzola, vicario direttore regionale Calabria, Daniele Galoppa, coordinatore regionale consulenza tecnica per l’edilizia, ci ha pensato il presidente della Commissione Di Gioia che ha chiesto delucidazioni in merito ad eventuali responsabilità dell’ente sul perché, dopo vent’anni dalla nascita del progetto, ancora non si vede la luce alla fine del tunnel. Il fulcro della discussione, infatti, è stato capire di chi sia l’effettiva responsabilità di questo ventennale procrastinamento e a quanto ammonta il totale investimento di fondi pubblici che, da quanto emerso, pare si fissi su nove milioni di euro totali più un altro milione di euro per alcuni ultimi lavori strutturali. Il progetto, infatti, del centro Protesi vide la sua nascita a cavallo tra il 1995 e il 1996 con successivi rimbalzi al 1999, e con l’effettivo inizio dei lavori nel 2002. Tredici anni dopo il Centro Protesi non ha visto ancora né una inaugurazione né pazienti. L’onorevole Di Gioia ha parlato del Centro come “una eccellenza del meridione” e che se centro-inail-commissione2ritardi ci sono stati, “vanno colmati nel più breve tempo possibile anche per smitizzare il concetto che in Meridione le cose non si possono realizzare”. Il presidente della Regione, Mario Oliverio, che ha ereditato la patata bollente, ha evidenziato la necessità di chiudere questa “telenovela” affinché si dia seguito ad un progetto che potrebbe fare di questa realtà “un centro di eccellenza per la Calabria, tutto il Sud e il bacino del Mediterraneo”. Come spiegato durante l’incontro, il 16 settembre scorso è stato realizzato un cronoprogramma affinché l’Inail possa mettere in atto una serie di iniziative per il completamento e l’agibilità della struttura, “e la regione – ha sottolineato il governatore – dovrà fare il suo per accelerare il percorso”. Si parla di un centro di riabilitazione, ricerca e produzione che potrà, come è stato evidenziato oggi nel corso dell’incontro dal presidente della Regione, “avere la possibilità di nuovi spazi per investimenti e sicuramente, impulsi più forti”. L’onorevole Galati, che ha promosso la visita di oggi anche in qualità di vicepresidente della Commissione, ha sottolineato come sia necessario “uscire dal rimpallo di responsabilità” e puntare, centro-inail-commissione3piuttosto, al “dovere di realizzazione”, in cui non si lascia spazio ai colori politici ma ad una “battaglia comune delle Istituzioni”. Una palla presa al balzo dal sindaco Paolo Mascaro che, oltre ad sottolineare l’importanza della visita per veder decollare la struttura, ha chiosato affermando che l’Amministrazione si prodigherà per “monitorare insieme giorno per giorno l’andamento dei lavori”. I rappresentati dell’ente, dal canto loro, hanno spiegato che dopo l’accordo quadro risalente alla conferenza Stato Regioni del 2012, si è ampliata la disponibilità del centro che sarà un polo sanitario integrato Inail- Asp di Catanzaro. Oltre alla riabilitazione e all’assistenza protesica, è previsto un percorso di accompagnamento del paziente nell’iter centro-inail-commissione4di degenza, per un centro che offre, secondo i presupposti, una gamma molto ampia di prestazioni. L’Asp di Catanzaro, rappresentata al tavolo dal Commissario Giuseppe Perri, ha sottolineato come rimangano “a disposizione per continuare a lavorare in sinergia”. Prima della visita nei locali del futuro Centro Protesi, che il tempo e l’incuria stanno, purtroppo, lentamente consumando, il presidente della Commissione Di Gioia ha insistito più volte nel chiedere ai rappresentanti Inail quali fossero i problemi relativi ai ritardi e il perché della mancata apertura, ma ci si è limitati a ricostruire cronologicamente le difficoltà incontrate lungo il percorso con la promessa, concreta, di una fattiva realizzazione entro la fine del prossimo anno.

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