Sanita’: Catanzaro; Abramo, accordo su integrazione buon segnale
Catanzaro – “L’accordo tra Universita’ e Commissario per il Piano di rientro per la costituzione dell’Azienda ospedaliera unica e’ un buon segnale”. Lo dichiara il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, che aggiunge: “Saluto favorevolmente l’intesa tra il rettore Quattrone e il commissario Scura, ricordando che da sempre sono stato favorevole all’integrazione per una serie di motivazioni, non ultima quella di creare una sinergia virtuosa tra mondo ospedaliero e mondo della ricerca scientifica. Prendo anche atto con piacere che dall’accordo e’ scomparsa l’ipotesi, dalla mia Amministrazione totalmente rigettata, di costruire una torre di dieci piani accanto al Policlinico universitario e che viene salvaguardata l’attuale localizzazione dell’ospedale “Pugliese”. Non tutte le questioni – sottolinea Abramo – sono pero’ risolte. C’e’ la necessita’ di utilizzare al meglio le risorse disponibili, i 120 milioni di euro dell’ex art.20, per dotare Catanzaro di spazi ospedalieri moderni, sicuri ed efficienti. Ci confronteremo al piu’ presto con il commissario Scura e con il presidente Oliverio, a cui chiedero’ un incontro, anche sulla base della delibera che il Consiglio comunale comunque dovra’ adottare sulla conferma dell’ospedale “Pugliese” nell’attuale sito di viale Pio X. Adeguare alcuni spazi del Policlinico, raddoppiare il Polo Oncologico del Ciaccio e ristrutturare il “Pugliese” diventano a questo punto – a parere del sindaco – obiettivi fondamentali e i 120 milioni di euro sicuramente non basteranno. Dopo il Consiglio comunale dedicato all’ospedale, lo ripeto, conto di incontrare il commissario Scura e il presidente Oliverio per individuare le ulteriori risorse per completare questo piano. Tutto potrebbe realizzarsi – conclude – nell’arco di tre-quattro anni e Catanzaro potrebbe autorevolmente candidarsi al ruolo di principale polo sanitario della Calabria, autentica citta’ della salute e della ricerca medico-scientifica”.
Catanzaro – “L’accordo tra Universita’ e Commissario per il Piano di rientro per la costituzione dell’Azienda ospedaliera unica e’ un buon segnale”. Lo dichiara il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, che aggiunge: “Saluto favorevolmente l’intesa tra il rettore Quattrone e il commissario Scura, ricordando che da sempre sono stato favorevole all’integrazione per una serie di motivazioni, non ultima quella di creare una sinergia virtuosa tra mondo ospedaliero e mondo della ricerca scientifica. Prendo anche atto con piacere che dall’accordo e’ scomparsa l’ipotesi, dalla mia Amministrazione totalmente rigettata, di costruire una torre di dieci piani accanto al Policlinico universitario e che viene salvaguardata l’attuale localizzazione dell’ospedale “Pugliese”. Non tutte le questioni – sottolinea Abramo – sono pero’ risolte. C’e’ la necessita’ di utilizzare al meglio le risorse disponibili, i 120 milioni di euro dell’ex art.20, per dotare Catanzaro di spazi ospedalieri moderni, sicuri ed efficienti. Ci confronteremo al piu’ presto con il commissario Scura e con il presidente Oliverio, a cui chiedero’ un incontro, anche sulla base della delibera che il Consiglio comunale comunque dovra’ adottare sulla conferma dell’ospedale “Pugliese” nell’attuale sito di viale Pio X. Adeguare alcuni spazi del Policlinico, raddoppiare il Polo Oncologico del Ciaccio e ristrutturare il “Pugliese” diventano a questo punto – a parere del sindaco – obiettivi fondamentali e i 120 milioni di euro sicuramente non basteranno. Dopo il Consiglio comunale dedicato all’ospedale, lo ripeto, conto di incontrare il commissario Scura e il presidente Oliverio per individuare le ulteriori risorse per completare questo piano. Tutto potrebbe realizzarsi – conclude – nell’arco di tre-quattro anni e Catanzaro potrebbe autorevolmente candidarsi al ruolo di principale polo sanitario della Calabria, autentica citta’ della salute e della ricerca medico-scientifica”.
