Ospedale Lamezia: Barbanti annuncia incontro Commissario

Ltosp_Barbanti0569Lamezia Terme – “Visto il susseguirsi degli interventi pubblici in merito al futuro dell’ospedale di Lamezia Terme, è bene fare chiarezza su quanto sinora compiuto per evitare di disperdere preziose energie ed ingenerare pericolosa confusione. In settimana incontrerò il Commissario Scura per avere notizie in merito al tavolo di lavoro tenutosi la settimana scorsa tra i tre Direttori Generali degli ospedali Pugliese-Ciaccio, MaterDomini e Giovanni Paolo II e per conoscere come proseguiranno i lavori in merito al futuro del nosocomio lametino. L’ottenimento di suddetto tavolo di lavoro è stato il risultato di una lunga serie di incontri avuti con il Commissario durante i primi due mesi dell’anno”. Lo si legge in una nota diffusa dall’onorevole Sebastiano Barbanti(Pd), che “sulla base del presupposto che ci troviamo in un’area strategica per la regione e che dobbiamo affrontare la questione di uno sviluppo complessivo, nel quale le istituzioni sono impegnate da decenni, che riguardi i trasporti, la viabilità, i servizi e la sanità”, fa rilevare che “l’obiettivo dei colloqui con il Commissario è stato quello di trovare un’identità all’ospedale di Lamezia Terme”. “Come il Sindaco Mascaro e le diverse associazioni ben sanno, perché da me informati – prosegue la nota – nelle diverse riunioni tenute tra di noi nel corso di queste ultime settimane, il progetto da realizzare per l’ospedale di Lamezia Terme che ho sottoposto all’attenzione della struttura commissariale è stato la attuazione della funzione di Polo Traumatologico Regionale,oggi previsto come punto centrale della rete ospedaliera tempo dipendente Politrauma,per la quale esistono anche fondi finalizzati,ad oggi non spesi”. Poi per Barbanti “la contemporanea istituzione della azienda ospedaliero-universitaria di Catanzaro ha posto anche la problematica della possibile integrazione anche della nostra struttura. Si è quindi addivenuti – prosegue – all’istituzione del sopracitato tavolo di lavoro proprio per analizzare tecnicamente, oltre che politicamente, quale possa essere la migliore soluzione per il nostro ospedale”. E per Barbanti, “ben vengano manifestazioni, alla quale ero presente, o raccolte firme, della quale sono tra i primissimi firmatari, perché queste rappresentano un segnale forte, ben preciso e che non deve mancare mai. E ben vengano – prosegue – posizioni a sostegno come quelle espresse nell’ultimo consiglio regionale dal lametino Scalzo e dal catanzarese Baldo Esposito”. Barbanti anticpa che da parte sua,ribadirà “alla struttura commissariale che non si può tornare indietro,che i tempi dello spoke devono ritenersi definitivamente superati e che ora è tempo di procedere ad un sostanziale riequilibrio di funzioni e di risorse”.