Sanita’: centinaia in piazza a Vibo contro decreto commissario

Vibo Valentia – Centinaia di persone (almeno duemila secondo i promotori dell’iniziativa) sono scese in piazza stamane a Vibo Valentia per protestare contro le scelte del commissario regionale alla sanita’. Con i primari dell’ospedale cittadino hanno manifestato i sindaci della provincia, le scuole, il mondo del lavoro e dell’associazionismo. Il messaggio era diretto a Massimo Scura, Commissario Straordinario per l’emergenza sanitaria in Calabria, al quale viene contestato il decreto per la pianificazione della rete ospedaliera che penalizzerebbe la citta’. Un corteo ha attraversato le principali vie del capoluogo con striscioni e cartelli realizzati soprattutto dagli studenti.
Fra le richieste avanzate nel corso della manifestazione, definita “la marcia dei diritti”, la revoca del decreto commissariale, misure per la sicurezza e l’agibilita’ elle scuole, l’avvio di un tavolo di confronto sui problemi del compresorio. Il corteo ha fatto una sosta davanti alla prefettura, dove una delegazione guidata dal sindaco Elio Costa e’ stata ricevuta.
Forte la polemica del mondo ospedaliero nei confronti del commissario Scura, protagonista nei giorni scorsi di uno scambio polemico con i primari che avevano diffuso un documento in cui annunciavano le dimissioni per protestare contro l’asserito ridimensionamento della sanita’ cittadina. Scura aveva reagito parlando di “documento politico” e senza effetti reali, accusando i medici di provocare allarme nella polazione. In risposta alle parole del commissario i medici lo hanno accusato di arroganza.