Sanita’: nuovi ospedali Sibaritide e Gioia Tauro, incontro a Roma

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Catanzaro – Su iniziativa della Presidenza della Giunta regionale si e’ tenuto questa mattina a Roma, presso la sede della Tecnis, un nuovo incontro sulla ripresa delle attivita’ dei nuovi ospedali della Sibaritide e di Gioia Tauro. La Regione era rappresentata da Franco Pacenza nella qualita’ di delegato del presidente Oliverio per la Sanita’, da Domenico Pallaria, responsabile unico del procedimento e da Pasquale Gidaro, dirigente del settore “Edilizia sanitaria” della Regione Calabria. La Tecnis era rappresentata dall’Amministratore Giudiziario Saverio Ruperti, dal direttore generale Babbini e dall’ingegnere Nati’. Era presente, inoltre, lo Studio Valle in qualita’ di progettisti dei due nuovi nosocomi. Per quanto riguarda il nuovo ospedale della Sibaritide, dopo la firma del Protocollo di Legalita’ avvenuto la settimana scorsa presso la Prefettura di Cosenza e con l’emanazione dell’ordine di servizio da parte del Rup, oggi sottoscritto anche dall’amministratore giudiziario di Tecnis, evidenzia una nota della Regione, si e’ proceduto ad una ricognizione complessiva sui diversi aspetti della progettazione esecutiva dell’opera. La Regione ha riconfermato “la totale disponibilita’ a supportare le attivita’ del concessionario (Tecnis) per quanto riguarda le interferenze (Terna, Snam, Sovrintendenze) al fine di accelerare tutte le procedure necessarie per la definizione del progetto esecutivo”. Il concessionario, dal canto suo, prosegue la nota, “ha comunicato che gia’ nei prossimi giorni saranno avviate le attivita’ di carotaggio del sito con la presa di possesso dell’area gia’ espropriata”. Per quanto riguarda il nuovo ospedale di Gioia Tauro, evidenzia la Regione, l’amministratore giudiziario di Tecnis ha informato i presenti di avere gia’ richiesto al Tribunale di Catania la revoca della interdittiva per la consociata Sintec e che, gia’ nei prossimi giorni, dovrebbe intervenire la revoca della stessa. Le parti hanno concordato, infine, di monitorare mensilmente l’andamento delle attivita’ al fine di intervenire tempestivamente su eventuali ritardi ed inadempienze e di accelerare tutte le attivita’ propedeutiche all’avvio dei lavori.