Sanita’: Uil, Asp Reggio Calabria lasciata alla deriva da Regione

UIl-Fpl
Reggio Calabria – Un nuovo esposto e’ stato inviato alle Autorita’ Competenti dalla Uil Fpl in merito alla gestione dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria “, al fine di valutare se siano state poste in essere condotte sanzionabili sotto il profilo amministrativo-contabile-penale, anche da parte della “Triade” commissariale che ha appena concluso il proprio mandato”. Lo comunica il segretario generale provinciale Nuccio Azzara’ che aggiunge: “L’occasione e’ utile per stigmatizzare il comportamento irresponsabile della Giunta regionale che nella seduta di ieri non ha inteso nominare, per l’ASP piu’ disastrata d’Europa, un direttore generale, abbandonando di fatto la provincia di Reggio Calabria ad una deriva sanitaria senza precedenti. Probabilmente – prosegue – il “calcolo” e gli “equilibrismi”, more solito, hanno preso facilmente il sopravvento rispetto al senso del dovere e della responsabilita’ ormai virtu’ politiche smarrite irrimediabilmente. L’ASP – sottolinea Azzara’ – per insipienza degli “eletti”, viene lasciata senza conduzione alcuna ed e’ destinata a trascinare nel baratro del fallimento sanitario tutta la Calabria, infatti, il “Tavolo Adduce”, nella seduta di aprile, ha cassato la premialita’ annuale pari a 100 milioni di euro, previsto per le regioni soggette a piano di rientro, per il disastro finanziario che si e’ consumato, proprio, presso l’ASP di Reggio Calabria”.