Sanità Lamezia: incontro con Pacenza delegato regionale

incontro-pacenzaLamezia Terme – Utile e positivo incontro con l’onorevole Franco Pacenza, delegato alle questioni sanitarie del Presidente Oliverio, e la delegazione composta dal Sindaco Mascaro, dai Sindaci Putame e Pascuzzi, in rappresentanza dei Distretti Socio-Sanitari del Lametino e del Reventino, e rappresentanti del Tribunale dei Diritti del Malato, del Comitato Salviamo la Sanità del Lametino e del Coordinamento 19 Marzo.
Nell’incontro, promosso dal Consigliere Regionale Baldo Esposito, è stata posta l’esigenza di dare risposte concrete alla domanda di rilancio della sanità lametina ed in particolare dell’Ospedale Giovanni Paolo II, anche in sinergia con quello di Soveria Mannelli, che sono emerse con l’imponente manifestazione del 19 marzo e lo straordinario successo della petizione popolare sottoscritta da circa 25.000 Cittadini non soltanto di Lamezia Terme, ma anche dei Comuni del comprensorio e non solo.
Il consigliere regionale Baldo Esposito ha ribadito come le problematiche inerenti la sanità regionale non possano essere trattate distintamente, per singoli territori, ma debbano invece confluire in un unico progetto di rilancio che, allorché verrà finalmente chiusa la fase di commissariamento, consenta di assicurare a tutti i cittadini calabresi una sanità efficiente e efficace, senza discriminazioni o penalizzazioni dell’uno o dell’altro territorio. Ciò varrà ancor più per l’area centrale incontro-pacenza1della Calabria, che dovrà assumere un ruolo di “centralità” nel nuovo sistema sanitario regionale; oltre che garantire elevati standard sui servizi minimi, dovrà soprattutto assicurare che i servizi di eccellenza, adeguatamente tutelati e potenziati, vengano inseriti in un sistema di rete assistenziale, al servizio dei cittadini. Alla politica, dunque, va riservata tutta l’attività di indirizzo e controllo, volta a creare e garantire pari condizioni ed opportunità.
La delegazione lametina ha concordemente posto l’accento sulla necessità di puntare anche nel settore sanità su uno sviluppo omogeneo ed integrato dell’area dell’Istmo, con una gestione integrata e un’equa distribuzione delle eccellenze come volano di sviluppo della sanità calabrese e di superamento del Piano di Rientro.
L’onorevole Pacenza ha assicurato che proprio questo è l’obiettivo che persegue il governo regionale. Non a caso, ha affermato, nel Patto per la Calabria di recente sottoscritto con il Presidente Renzi, il Presidente Oliverio ha voluto destinare ben 20 milioni di euro all’Ospedale di Lamezia (l’unico altro ospedale di I° livello oltre a Crotone a cui sono stati destinati fondi del Patto per la Calabria) per progettarne il rilancio qualitativo e tecnologico e realizzarvi almeno un servizio di II° livello in sinergia con quel Centro Protesi Inail che ora dovrebbe finalmente tagliare il traguardo.
Anche per il completamento del Centro Protesi, infatti, la Regione ha destinato cospicui fondi che attendono di essere a breve svincolati dalla Cassa Depositi e Prestiti.
In quest’ottica, secondo l’on. Pacenza, dal famigerato Decreto Commissariale n. 30 (che ormai la stessa struttura Commissariale ammette debba essere rivisto) non potranno che essere eliminati i tanti tagli che penalizzano gravemente l’Ospedale di Lamezia.
Per mettere a punto gli impegni per la sanità lametina, sia territoriale che ospedaliera (comprese le esigenze avanzate dal Sindaco Pascuzzi per l’ospedale della sua città e dal Sindaco Putame per i servizi territoriali del Distretto lametino) sarà programmato, ha garantito l’on. Pacenza, un prossimo incontro con il Presidente Oliverio e la successiva sua partecipazione ad un dibattito a Lamezia.