Sanita’: Nesci, Asp Crotone risponda dei servizi di radiologia

Catanzaro – “L’Asp di Crotone deve rispondere al piu’ presto dell’effettivo utilizzo delle proprie apparecchiature di radiologia. L’organizzazione dei relativi servizi deve consentire esami in tempi rapidi nelle strutture pubbliche dell’azienda e in ogni caso senza gravare sulle tasche dei cittadini”. Lo dichiara la deputata M5s Dalila Nesci, che nell’esercizio del sindacato ispettivo parlamentare ha inviato una nota al direttore generale dell’Asp di Crotone, Sergio Arena, chiedendogli conto rispetto a una segnalazione “sull’inutilizzo, pare per guasto perfino da oltre un anno, delle apparecchiature di diagnostica radiologica ubicate nella struttura aziendale di corso Messina in Crotone. Allo stato, per quanto segnalatomi, con le (altre) apparecchiature in funzione nell’ospedale civile – ha aggiunto la parlamentare 5 stelle – non si potrebbero effettuare in tempi normali esami radiologici per gli esterni, anche a causa delle carenze di personale, con la conseguenza che il cittadino deve ripiegare sul privato, perfino pagando integralmente il costo delle prestazioni, in ragione dell’indisponibilita’, sembrerebbe, dei fondi per le convenzioni. Questa situazione e’, ove confermata, inaccettabile e grave, intanto per la violazione di norme e principi di rango costituzionale”. Nella stessa nota, per conoscenza inviata anche alla Procura della Repubblica, alla Corte dei conti e ai vertici della sanita’ regionale, Nesci ha chiesto al dg Arena “di riattivare la commissione aziendale di verifica dei requisiti di legge delle strutture accreditate e di intervenire su un’anomala procedura di mobilita’ deliberata nel maggio scorso pur senza la definizione del nuovo atto aziendale”.