Sanita’: nuovo ricorso Regione su convenzione con Agenas

sanitaCatanzaro – “La Regione proporra’ appello al Consiglio di Stato sul mancato accoglimento della ordinanza cautelare da parte del Tar di Catanzaro in merito al Decreto Commissariale n.46 che prevede, da parte del Commissariato alla sanita’, una nuova convenzione onerosa a carico della Regione con Agenas”. Lo comunica l’ufficio stampa della Giunta. “Il governo regionale proporra’ , inoltre, – si legge – un ulteriore ricorso per motivi aggiuntivi rappresentati dal Decreto Commissariale n. 58 che, sia pure in autotutela, integra e modifica il decreto precedente, aventi entrambi lo stesso obiettivo. La Regione, quindi, non arretra di un millimetro nella sua decisione di attivare tutte le sedi giurisdizionali oltre ad assumere tutte le dovute iniziative politiche ed istituzionali su una vicenda che travalica le competenze del Commissariato ed espropriano poteri propri della Regione stessa. Dopo sette anni di Piano di Rientro qualcuno vorrebbe ricominciare daccapo con convenzioni e consulenze varie. La Regione – prosegue la nota – non puo’ essere scambiata per un ufficio pagatore: il Commissariato dispone e la Regione paga. Se, poi, si confrontano lo statuto della Agenas e la ipotesi di convenzione che vorrebbero sottoscrivere i Commissari, gran parte delle attivita’ – spiega il comunicato – si sovrappongono. Perche’, allora, tanto accanimento? Qual e’ il vero obiettivo? Portare consulenze onerose ad Agenas o operare per portare alla ordinarieta’ la sanita’ calabrese?”.