Sanita’: Oliverio, “prendo atto posizione M5S, mi appello a loro”

Catanzaro  – “Prendo atto che il Movimento 5 Stelle lavorera’ per il superamento del commissario della sanita’ calabrese”. Lo ha affermato il presidente della Regione, Mario Oliverio, nel corso del Consiglio comunale straordinario di Catanzaro, commentando le dichiarazioni del deputato M5S Parentela secondo cui il governo nazionale sostituira’ l’attuale commissario della sanita’ calabrese. “Ne prendo atto – ha proseguito Oliverio – e mi auguro che questo avvenga, aggiungendo che la mia parte politica, che era al governo, non ha fatto questo malgrado le mie forti e ben note proteste. Non ho fatto sconti a nessuno, nemmeno a quelli che avevano la mia stessa maglietta, come Renzi e Gentiloni, ne’ intendo fare sconti ai successori, sia ben chiaro. Ribadisco – ha rilevato il presidente della Regione – che la gestione commissariale e’ una iattura, ed e’ meglio la peggiore amministrazione eletta dal popolo che un commissario calato dall’alto, perche’ le esigenze che arrivano dai territori trovano comunque ascolto da chi e’ eletto”.

Oliverio ha poi osservato: “Il commissariamento, che doveva supplire alle inefficienze della Regione, ha invece fallito, e parlo di 7 anni di commissariamento, sia ben chiaro, non e’ una questione personale con l’attuale commissario ma. Non e’ possibile continuare cosi’, anzi faccio un appello alla rappresentanza parlamentare che oggi svolge anche una funzione di governo e con cui intendo interloquire partendo dai problemi, perche’ – ha sostenuto il governatore – il misuratore non e’ la maglietta politica ma sono i problemi: questa drammatica situazione sia immediatamente oggetto di un provvedimento. Martedi’ c’e’ la riunione della Conferenza delle Regioni e mi propongo di rappresentare questa necessita’ al nuovo ministro. E mi auguro che la Calabria sia messa sulla stessa linea delle altre Regioni: se questo dovesse avvenire, so che sulle mie spalle verrebbe caricato un peso enorme, ma, quando ci si assume le responsabilita’ in virtu’ di un consenso dei cittadini, non ci si puo’ tirare indietro. Mi auguro – ha concluso Oliverio – che il nuovo governo possa riparare e correggere la situazione”.