Sanità: Cittadino, mancato impegno fondi per abbattimento liste attesa

Lamezia Terme – Il decreto legislativo n. 281 del 28 agosto 1997 prevede che ogni anno in sede di Conferenza Stato Regioni, si proceda alla “Rideterminazione del fabbisogno di medici specialisti” per gli anni in corso. Con la nota prot. n. 13665 del 10 marzo 2022 il Ministero della Salute ha chiesto al Coordinamento tecnico della Commissione salute di conoscere se, per l’anno accademico 2021/2022, le Regioni e le Province autonome intendessero confermare il fabbisogno di medici specialisti da formare ovvero se intendessero procedere ad una rivalutazione del fabbisogno precedentemente espresso per l’A.A. 2021/2022. A differenza di altre Regioni la Regione Calabria, inspiegabilmente, non solo non ha partecipato all’incontro, ma non ha inteso nemmeno richiedere un aumento dei posti da destinare alle specializzazioni in modo da rimodulare il fabbisogno di medici specialisti da formare in base alle carenze evidenti. Ma vi è dipiù! E’ notizia di oggi che la Regione Calabria sia tra le Regioni in Italia che peggio ha speso i 500 milioni di euro stanziati dal Ministero della Salute nel 2021 e destinate alle Regioni al fine di abbattere le odiose e lunghe liste di attesa. La Calabria ha speso solo il 29% meglio soltanto della Sicilia e Sardegna! Proprio sul punto il Ministro della Salute Orazio Schillaci, esponente peraltro del governo sostenuto dal Partito del Governatore Occhiuto, ha dichiarato che “è inaccettabile che ci siano regioni che hanno già impegnato questi fondi e altre che restano invischiate in ritardi, lungaggini, giri di parole. Tutto ciò è inaccettabile”. Il Presidente Occhiuto, autonominatosi Commissario Straordinario alla Sanità, è senza dubbio bello, affascinante, carismatico, sicuro di sè edostenta sicurezza ed abilità su come gestire la sanità calabrese, per un po’ ci ha tutti illusi di poter essere il risolutore di tutti i nostri atavici problemi; purtroppo peròper il momento l’unica risposta che ha garantito è stata una infornata di medici Cubani. Ci dica quindi in modo chiaro:
1) Se intende partecipare alla prossima Conferenza Stato Regioni e rimodulare il fabbisogno di Medici Specialistici della Regione Calabria;
2) Come e se intenderà spendere il 69% di somme destinate alla Calabria per l’abbattimento delle liste di attesa;
3) se ha verificato che le ASP e le Aziende Ospedaliere abbiano recepito le direttive regionali disciplinanti, “il tempo massimo che può intercorrere tra la data della richiesta delle prestazioni di cui ai commi 3 e 4 e l’erogazione della stessa” ai sensi dell’art. 3, comma 10, D. Lgs. 124/1998.
In mancanza di risposte concrete il giudizio non potrà che essere impietoso rendendo quindi indifferibile la nomina di un Assessore Competente che finalmente possa dare le risposte che tutti i Calabresi meritano e a cui hanno diritto.
Lucia Alessandra Cittadino Consigliera Comunale
“Nuova Era”

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