Catanzaro: Protezione civile campi scuola per giovanissimi

prov-campo-scuolaCatanzaro – Non poteva esserci uno slogan più azzeccato per definire l’avventura dei campiscuola per giovanissimi messa in campo, per il secondo anno di fila, dal Centro Servizi al Volontariato della provincia di Catanzaro, dall’Unità Operativa della Protezione Civile della Regione Calabria e dalle associazioni di volontariato attive sul comprensorio catanzarese.
“Insieme è meglio” non è solo il titolo dell’esperienza che vedrà coinvolti complessivamente centoventi ragazzi, di età compresa tra i 12 ed i 14 anni, in quattro diverse località (Torre di Ruggiero, Carlopoli, Gimigliano e Girifalco), in attività di soccorso, antincendio boschivo, esercitazioni pratiche con l’utilizzo di cani e droni e lezioni teoriche. “Insieme è meglio” è anche una pratica di cittadinanza attiva e di sensibilizzazione alle tematiche del volontariato dei giovanissimi, oltre che di partecipazione straordinaria di più associazioni, ognuna con le proprie specificità, per avviare un percorso formativo unico nel suo genere, sia sul piano sociale che culturale.
Due dei quattro campiscuola in programma (che avranno luogo a Torre di Ruggiero e Carlopoli) prenderanno avvio il 29 giugno, gli ultimi due il 6 luglio (a Gimigliano ed a Girifalco): quel che è certo è che all’appuntamento le associazioni partecipanti (Geruv, Prociv Gimigliano, Prociv Cortale, Prociv Palermiti, Prociv Girifalco, Diavoli Rossi di Tiriolo, Radio Club Lamezia, Misericordia di Soverato, Gruppo comunale di Catanzaro, Gruppo comunale di Torre di Ruggiero e Gruppo comunale di Carlopoli) arrivano dopo mesi di incontri con lo staff del CSV di Catanzaro e con l’Unità Operativa della Regione Calabria, al fine di consolidare al meglio un’attività di sperimentazione avviata con successo l’anno prima. Come hanno avuto modo di chiarire lunedì mattina, nel corso della conferenza stampa di presentazione alla Regione Calabria, il presidente del CSV di Catanzaro, Luigi Cuomo, e la prov-campo-scuola1referente dell’area promozione del CSV di Catanzaro, Giulia Menniti – assieme a Francesco Pristerà, in rappresentanza di Michele Folino Gallo dell’Unità Operativa della Protezione Civile della Regione Calabria –nulla è stato lasciato al caso nell’organizzazione delle giornate, secondo quella che è l’impostazione di estrema concretezza della Protezione Civile.
E l’entusiasmo nel corso dei mesi è anche aumentato, coinvolgendo sempre più associazioni (tanto che i campiscuola da due sono diventati quattro) ed instaurando nuove collaborazioni con i sindaci dei luoghi coinvolti e con l’esercito militare (nella persona del comandante Giovanni Rossitto) in particolare, che doterà i campi di brande per le notti in tenda.
L’esperienza dell’anno passato ancora riecheggia nelle menti dei volontari e dei coordinatori dei campi, che hanno preso parte alla conferenza stampa: ma sono state soprattutto le parole del piccolo Marco, che ha già riconfermato la propria adesione all’edizione di quest’anno, a far comprendere la validità di un camposcuola così formulato, specie in termini di rispetto delle regole e di condivisione degli spazi comuni per ragazzini che non sono mai stati fuori casa così a lungo. E staccarsi per giorni dal cellulare, provvedere alla propria biancheria e dormire in tenda con coetanei mai visti prima, non è davvero un’esperienza da poco.