Roma – Missione compiuta. Al primo, vero match-ball, la Juventus si laurea per la quarta volta di seguito campione d’Italia. Al ‘Ferraris’ di Genova, dove ai bianconeri sarebbe bastato un punto per archiviare la pratica, Buffon e compagni battono la Sampdoria per 1-0 con la rete decisiva, nel primo tempo, di Vidal. Un successo che permette ad Allegri di festeggiare il suo primo tricolore sulla panchina di una Juve che ora puo’ centrarsi esclusivamente sulla doppia sfida con il Real Madrid che mette in palio la finalissima di Champions League. I campioni d’Italia hanno tutta l’intenzione di chiudere i conti per lo scudetto e allora Allegri non rinuncia a Tevez in attacco e Vidal in mezzo al campo (Evra e’ squalificato).
La gara e’ subito viva perche’ i doriano non vorrebbero dare il via libera ai bianconeri, sicuramente piu’ pericolosi con Llorente (stacco fuori al 20′) e Vidal. Che, al 32′, rompe il ghiaccio, inzuccando sul preciso traversone di Lichtsteiner. Muriel prova a scuotere i suoi, ma all’intervallo si va con gli ospiti avanti 1-0. Nella ripresa, Eto’o all’8′ non trova il tacco davanti a Buffon, tra i liguri entra anche Bergessio ma, al 14′, e’ Viviano ad evitare il peggio con una gran parata su Tevez. Al 19′, chance per la Samp ma Bonucci e’ provvidenziale non deviare in scivolata su Bergessio.Marchisio ci prova da fuori al 24′, si susseguono i campi e c’e’ spazio anche per Morata e Chiellini, chiamati soprattutto a mettere minuti nelle gambe in vista di martedi’. Spezzone di gara anche per Coman ma, prima del triplice fischio di Valeri, e’ Bonucci a sfiorare il raddoppio con una schiacciata di testa che sfiora la traversa. Poi c’e’ spazio per una festa contenuta: il Real non ammette distrazioni, nemmeno per il quarto tricolore di fila.
Calcio: Juventus campione d’Italia, la “Signora” fa poker
Battendo la Sampdoria 1-0 al Marassi (gol di Vidal nel primo tempo), la Juventus si e’ aggiudicata per il quarto anno di seguito lo scudetto, con quattro giornate di anticipo. “Siamo partiti in mezzo al caos”, ha detto alla fine della partita Giorgio Chiellini, riferendosi al cambio di allenatore a inizio stagione, “Ora ci godiamo la vittoria, ma stasera pensiamo subito al Real per rendere la stagione indimenticabile”. Il 31esimo scudetto nella storia bianconera arriva con Buffon e compagni a quota 79 punti in classifica, ormai troppi per Lazio (62 punti) e Roma (61 punti), in campo domani. Per la Juventus si tratta del primo tricolore sotto la guida di Massimiliano Allegri , impresa che al club non riusciva dagli anni Trenta quando, con Carlo Carcano in panchina, arrivarono cinque titoli consecutivi. Missione compiuta. Al primo, vero match-ball, la Juventus si laurea per la quarta volta di seguito campione d’Italia. Al ‘Ferraris’ di Genova, dove ai bianconeri sarebbe bastato un punto per archiviare la pratica, Buffon e compagni battono la Sampdoria per 1-0 con la rete decisiva, nel primo tempo, di Vidal. Un successo che permette ad Allegri di festeggiare il suo primo tricolore sulla panchina di una Juve che ora puo’ centrarsi esclusivamente sulla doppia sfida con il Real Madrid che mette in palio la finalissima di Champions League. I campioni d’Italia hanno tutta l’intenzione di chiudere i conti per lo scudetto e allora Allegri non rinuncia a Tevez in attacco e Vidal in mezzo al campo (Evra e’ squalificato). La gara e’ subito viva perche’ i doriano non vorrebbero dare il via libera ai bianconeri, sicuramente piu’ pericolosi con Llorente (stacco fuori al 20′) e Vidal. Che, al 32′, rompe il ghiaccio, inzuccando sul preciso traversone di Lichtsteiner. Muriel prova a scuotere i suoi, ma all’intervallo si va con gli ospiti avanti 1-0. Nella ripresa, Eto’o all’8′ non trova il tacco davanti a Buffon, tra i liguri entra anche Bergessio ma, al 14′, e’ Viviano ad evitare il peggio con una gran parata su Tevez. Al 19′, chance per la Samp ma Bonucci e’ provvidenziale non deviare in scivolata su Bergessio.Marchisio ci prova da fuori al 24′, si susseguono i campi e c’e’ spazio anche per Morata e Chiellini, chiamati soprattutto a mettere minuti nelle gambe in vista di martedi’. Spezzone di gara anche per Coman ma, prima del triplice fischio di Valeri, e’ Bonucci a sfiorare il raddoppio con una schiacciata di testa che sfiora la traversa. Poi c’e’ spazio per una festa contenuta: il Real non ammette distrazioni, nemmeno per il quarto tricolore di fila.
Calcio: Juve campione, il film dello scudetto
Una marcia senza soste, che solo la Roma ha in parte provato a frenare. Miglior attacco e miglior difesa, appena tre sconfitte (Genoa, Parma e Torino), una sentenza allo Stadium (solo Inter e Samp sono riuscite a portare via un punto): con largo anticipo la Juventus si cuce sul petto il 31esimo scudetto della sua storia, il quarto di fila ma il primo sotto la guida di Massimiliano Allegri. Un torneo dominato, con i bianconeri che prendono la vetta alla prima giornata e non la mollano piu’, anche se per qualche giornata devono condividerla con altre squadre. Ma al giro di boa comincia la fuga verso il tricolore e nessuno riesce piu’ a opporsi. A rendere ancora piu’ grande l’impresa della Juve il fatto che dagli anni Trenta non riusciva a imporsi per quattro campionati consecutivi.
1^ GIORNATA (30-31/08/14)La Juve parte subito con una vittoria, andando a vincere di misura sul campo del Chievo con un autogol di Biraghi. Bene anche Roma (2-0 alla Fiorentina), Napoli (2-1 sul Genoa) e Milan (3-1 contro la Lazio).2^ GIORNATA (13-14-15/09/14)Tevez e Marchisio firmano il 2-0 sull’Udinese che consente alla squadra di Allegri di rimanere a punteggio pieno assieme a Roma (1-0 a Empoli) e Milan (5-4 a Parma). Male il Napoli, battuto in casa dal Chievo, prime vittorie per Inter (7-0 al Sassuolo con tripletta Icardi) e Lazio (3-0 al Cesena).3^ GIORNATA (20-21/09/14)Dopo tre giornate ci sono gia’ solo due squadre al comando: la Roma (2-0 al Cagliari) e la Juve (1-0 a San Siro col Milan, decide Tevez). Ancora sconfitto il Napoli (0-1 con l’Udinese), frena l’Inter a Palermo (1-1).
4^ GIORNATA (23-24-25/09/14)Prosegue il testa a testa fra Juve (3-0 al Cesena, doppietta di Vidal e gol di Lichtsteiner) e Roma (2-1 a Parma con gol-vittoria di Pjanic su punizione). Udinese al terzo posto (1-0 sulla Lazio all’Olimpico) davanti all’Inter che batte l’Atalanta. Continuano a stentare Napoli (3-3 al San Paolo col Palermo), Milan (2-2 a Empoli) e Fiorentina (0-0 col Sassuolo).5^ GIORNATA (27-28-29/09/14)Proseguono a braccetto Juve (3-0 all’Atalanta, Tevez, Tevez, Morata) e Roma (2-0 al Verona), con Udinese (4-2 contro il Parma) e Samp (1-0 nel derby col Genoa, decide Gabbiadini) a inseguire. 6^ GIORNATA (4-5/10/14)Rigori, polemiche e nervi tesi nel match clou che vede la Juve battere la Roma 3-2 e rimanere sola in testa: Tevez porta avanti i suoi dal dischetto, ribaltone giallorosso con Totti dagli undici metri e Iturbe, pari ancora dell’Apache sempre su rigore e gol vittoria nel finale di Bonucci. Terzo posto per la Samp, che batte 2-1 l’Atalanta, frena l’Udinese (1-1 col Cesena). 7^ GIORNATA (18-19-20/10/14)La Juve frena sul campo del Sassuolo (1-1, Pogba risponde a Zaza), la Roma batte il Chievo 3-0 e si porta a una sola lunghezza. Samp sempre terza (2-2 a Cagliari).8^ GIORNATA (25-26/10/14)La vittoria sul Palermo (2-0, Vidal e Llorente in gol) e il contemporaneo pari fra Samp e Roma consente alla Juve di riportarsi a +3 sui giallorossi. Al terzo posto i blucerchiati sono raggiunti dall’Udinese (2-0 sull’Atalanta).
9^ GIORNATA (28-29-30/10/14)La Juve cade a Marassi contro il Genoa, beffata da Antonini al 94′, e la Roma, battendo il Cesena 2-0, la raggiunge in testa.Dietro classifica cortissima, con Samp e Udinese ko contro Inter e Fiorentina e raggiunte da Milan (1-1 a Cagliari) e Lazio (1-1 col Verona).10^ GIORNATA (1-2-3/11/14)La Juve vince a Empoli (2-0 con reti di Pirlo e Morata) e torna a +3 sulla Roma, ko al San Paolo per 2-0 contro il Napoli. L’Udinese perde col Genoa, il Milan col Palermo e al terzo posto restano la Sampdoria (3-1 alla Fiorentina) e la Lazio (4-2 al Cagliari). 11^ GIORNATA (8-9/11/14)La Juve umilia il Parma (7-0, doppiette per Llorente, Tevez e Morata, a segno pure Lichtsteiner), la Roma resta in scia (3-0 al Torino) mentre frenano Samp (2-2 col Milan) e Lazio (1-2 a Empoli), col Napoli che espugna Firenze (1-0, decide Higuain) e si porta al terzo posto.12^ GIORNATA (22-23-24/11/14)La Roma chiama (2-1 a Bergamo), la Juve risponde (3-0 all’Olimpico contro la Lazio, due gol di Pogba e uno di Tevez). Il Napoli spreca col Cagliari (avanti 2-0, impatta 3-3) ma resta terzo visto il pari della Samp a Cesena.
13^ GIORNATA (29-30/11-1/12/14) Pirlo al 93′ decide il derby di Torino (2-1, bianconeri avanti su rigore con Vidal e spettacolare pari di Bruno Peres) ma la Roma batte l’Inter 4-2 e non molla. 14^ GIORNATA (5-6-7-8/12/14)La Fiorentina frena la Juventus (0-0) ma la Roma non ne approfitta, acciuffando in extremis il 2-2 col Sassuolo. Terzo posto solitario per il Genoa (1-0 sul Milan), con Samp (3-1 al Verona) e Napoli (2-2 al San Paolo con l’Empoli) a inseguire. 15^ GIORNATA (13-14-15/12/14)La Samp frena la Juventus allo Stadium (1-1, a Evra risponde Gabbiadini), Nainggolan stende il Genoa e la Roma risale a -1. Le due genovesi vengono raggiunte al terzo posto dalla Lazio (3-0 all’Atalanta).16^ GIORNATA (18-20-21/12/14)La Juve va a vincere 3-1 a Cagliari – in gol Tevez, Vidal e Llorente – e grazie al pari fra Roma e Milan torna a +3 sui giallorossi. Al terzo posto il Napoli (2-0 al Parma) aggancia Samp (2-2 con l’Udinese) e Lazio (2-2 a San Siro contro l’Inter).17^ GIORNATA (5-6/01/15)Icardi risponde a Tevez, fra Juve e Inter e’ 1-1 e la Roma, vittoriosa a Udine, si riporta a -1. 18^ GIORNATA (10-11/01/15)La Juve espugna Napoli 3-1 (apre Pogba, pari di Britos, poi Caceres riporta avanti i suoi e Vidal chiude i conti), il derby di Roma finisce in parita’ (2-2 con rimonta giallorossa firmata da Totti) e cosi’ i bianconeri tornano a +3, laureandosi campioni d’inverno.
19^ GIORNATA (17-18/01/15)La Juve continua ad allungare: 4-0 al Verona (Pogba, doppietta Tevez e Pereyra) e +5 sui giallorossi fermati sull’1-1 a Palermo.Il Napoli batte la Lazio all’Olimpico e vola al terzo posto con la Samp (2-0 al Parma). 20^ GIORNATA (24-25-26/01/15)Aumenta il gap fra Juve e Roma: allo Stadium il Chievo cede 2-0 (Pogba e Lichtsteiner), la squadra di Garcia fa un altro pari a Firenze e scivola a -7. 21^ GIORNATA (31/01-1/02/15)L’Udinese frena la Juve (0-0), l’Empoli la Roma (1-1) e il distacco resta di sette lunghezze. 22^ GIORNATA (7-8-9/02/15)La Roma torna a vincere (2-1 sul Cagliari) e resta a -7 dalla Juve che batte 3-1 il Milan: Antonelli risponde a Tevez, poi Bonucci e Morata. 23^ GIORNATA (14-15/02/15)Il Parma ultimo in classifica blocca la Roma (0-0) ma la Juve non riesce ad allungare, fermata sul 2-2 a Cesena: capolista sotto dopo la rete di Djuric, Morata e Marchisio ribaltano tutto, pari di Brienza e poi errore dal dischetto di Vidal.
24^ GIORNATA (20-22-23-24/02/15) La Juve batte in rimonta l’Atalanta (2-1, nerazzurri avanti con Migliaccio, poi pari di Llorente e gran rete di Pirlo) e vola a +9 sulla Roma, bloccata a Verona sull’ennesimo pari.25^ GIORNATA (28/02-01/02/03/15) Tevez su punizione, Roma in dieci ma Keita acciuffa il pari: lo scontro diretto al vertice finisce 1-1 e il distacco resta invariato. 26^ GIORNATA (07-08-09/03/15)Pogba punisce il Sassuolo, la Roma e’ bloccata dal Chievo sullo 0-0 e la Juve sale a +11. 27^ GIORNATA (14-15-16/03/15)Morata condanna il Palermo, Juve ormai in fuga a +14 sulla Roma, battuta in casa dalla Samp.28^ GIORNATA (21-22/03/15)La Juve non si ferma (1-0 al Genoa firmato da Tevez che sbaglia anche un rigore), torna a vincere la Roma (1-0 a Cesena) che resta a -14.29^ GIORNATA (04/04/15)Altro successo Juve (2-0 all’Empoli, in rete Tevez e Pereyra), la Roma batte il Napoli 1-0 e resta seconda.
30^ GIORNATA (11-12/04/15)Juve a sorpresa sconfitta dal Parma ultimo in classifica, al secondo posto si porta la Lazio grazie al 4-0 sull’Empoli (ottava vittoria di fila) e all’1-1 della Roma a Torino. 31^ GIORNATA (18-19-20/04/15)La Juve batte la Lazio seconda per 2-0 con le firme di Tevez e Bonucci e allunga a +15, coi biancocelesti raggiunti al secondo posto dalla Roma (1-1 con l’Atalanta). 32^ GIORNATA (25-26/04/15) Pirlo illude ma il derby di Torino va ai granata. Juve ko 2-1 ma ne’ Lazio (1-1 col Chievo) ne’ Roma (1-2 contro l’Inter) ne approfittano.33^ GIORNATA (28-29-30/04/15)Allo Stadium la Fiorentina spaventa la Juve andando avanti con Gonzalo su rigore, Llorente pareggia e Tevez con una doppietta mette al sicuro la vittoria. Inutile il gol di Ilicic, bianconeri a un punto dallo scudetto.
34^ GIORNATA (02/05/15)Arturo Vidal sigla il gol della vittoria sulla Sampdoria al ‘Ferraris’: la Juve e’ campione d’Italia con 4 turni d’anticipo.
