Automobilismo: splendido podio per Simone Iaquinta al Mugello

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Mugello(Firenze) – Una straordinaria prova di forza, per il ventiquattrenne pilota cosentino Simone Iaquinta sul circuito toscano del Mugello in occasione della quarta tappa del Campionato Italiano Sport Prototipi. A bordo della Norma N20F Honda CN2 (Team Iaquinta) il forte driver ha conquistato il terzo posto in gara uno, nonostante i ripetuti problemi all’alternatore della biposto lo abbiano tormentato durante le qualifiche del venerdì non permettendogli di effettuare la prima parte della ricognizione.
Iaquinta non si è perso d’animo e, partito dall’ultima fila,ha animato una spettacolare rimonta guadagnando le posizioni di testa, resistendo agli attacchi degli avversari e dimostrando un ottimo feeling con il circuito nonostante gli mancasse una tranche di prove.
La sfortuna, ad ogni modo, si è ripresentata in gara due, e nello specifico durante il sesto giro, al passaggio del Poggio Secco, quando il driver calabrese è finito fuori pista dopo un contatto con un avversario. Nessuna conseguenza fisica per il pilota, ma, ovviamente, weekend finito.
La cronaca.
Gara uno è stata una escalation di emozioni. Iaquinta, ormai perfettamente a suo agio con la Norma, è sembrato indiavolato e determinatissimo a scalare posizioni per portare a casa un risultato di prestigio. Nonostante gli attacchi ripetuti dei suoi avversari, il pilota cosentino è riuscito a risalire in terza posizione chiudendo saldamente sul podio.
In gara due, forte della confidenza ormai acquisita con il tracciato, Iaquinta è partito scatenatissimo, con un eccellente spunto in partenza che gli ha consentito di guadagnare la traiettoria esterna della pista e di scalare posizioni fino a conquistare i primissimi posti.

Contatto-Uboldi-Iaquinta

Inizia così una vera e propria bagarre con il pilota Uboldi:al sesto giro un contatto(nella foto) lo ha costretto a impattare con le protezioni e a dire addio alla sfida. “È stata una gara splendida e sfortunata – ha dichiarato Simone Iaquinta. – Sono soddisfatto della mia prova anche perché non era facile riconquistare le posizioni di testa in gara uno e riuscire a salire sul podio. Sono convinto – ha spiegato – che se non ci fosse stato quel contatto in gara due avrei potuto dire la mia fino alla fine. Sono comunque convinto – ha concluso di essere in forte crescita, e di poter concludere il campionato togliendomi qualche soddisfazione”.