Euro2016: Conte saluta commosso “oggi e’ peggio di ieri”

Montpellier – “Oggi e’ peggio di ieri”. Lo ha detto Antonio Conte, visibilmente commosso, nell’ultima conferenza stampa da ct a Casa Azzurri a Montpellier dopo l’eliminazione dell’Italia dagli Europei. “Sono emotivamente molto coinvolto, forse ancora piu’ oggi rispetto a ieri, perche’ realizzi che e’ finita. Dispiace – ha aggiunto – mi dispiace tanto per i ragazzi, per me e’ stato un grande onore allenarli e mi hanno dato veramente tutto quello che avevano. Ci tengo a ringraziare anche lo staff, i cuochi, i magazzinieri, tutte le persone che hanno lavorato con noi. Per me e’ stato un onore avere a che fare con loro. Un particolare ringraziamento va a Mauro Vladovich, e anche a Lele Oriali, che veramente ho avuto il piacere di conoscere una persona incredibile con valori umani belli. E ringrazio il presidente Tavecchio che mi ha dato la possibilita’ di vivere un’esperienza straordinaria. Mi auguro sia un addio e non un arrivederci”. Infine un ringraziamento alla stampa: “Non sono una persona semplice ai rapporti, abbiamo imparato a conoscerci in questi due anni, arrivando a un punto di stima reciproca. Non siamo tutti uguali, l’importante e’ che quando ci si conosce ci sia rispetto e stima. Mi sento in dovere di dirvi grazie per la collaborazione”.
Euro2016:Conte “la strada e’ giusta, auguro il meglio a Ventura”
“Auguro il piu’ grande bene possibile alla Nazionale e a Ventura che arrivera’ dopo di me.Credo che lasciamo una traccia importante che e’ quella del lavoro”. Lo ha detto Antonio Conte, visibilmente commosso, nell’ultima conferenza stampa da ct a Casa Azzurri a Montpellier dopo l’eliminazione dell’Italia dagli Europei.”Sono convinto della bonta’ del lavoro fatto e sono convinto che la Figc abbia intrapreso una strada bella che possa condurre i nostri colori in alto – ha aggiunto Conte, prossimo allenatore del Chelsea -. L’obiettivo raggiunto in questo Europeo e’ essere rispettati da tutti e tenere testa ai campioni d’Europa e del mondo”.

Euro2016:Tavecchio “ripartiamo da qui,la strada e’ tracciata”
“Ripartiamo da qui. Abbiamo fatto delle scelte e certamente il sentiero, la strada, l’autostrada e’ tracciata. Abbiamo bisogno di proseguire nel cammino, non ci dobbiamo fermare. Abbiamo un gruppo che e’ impossibile disperdere”. Lo ha detto il presidente della Figc, Carlo Tavecchio, in conferenza stampa a Montpellier per un bilancio dell’avventura azzurra agli Europei all’indomani della sconfitta ai rigori con la Germania. “Il presidente federale e’ l’ultima rotellina del carro, questa spedizione sotto ogni aspetto e’ stata molto particolare – ha aggiunto Tavecchio -. Abbiamo fatto dei conti economici perfetti, non abbiamo sperperato, abbiamo dimostrato che non utilizziamo fondi pubblici o privati per sciocchezze. Ringrazio il dg e il suo vice, gli addetti stampa e tutti coloro i quali sono stati con noi. Noi non siamo qui a salutare, andremo avanti subito. Non ci fermiamo. Siamo solo un po’ tristi”.

Euro2016:Tavecchio “sul carro azzurro saliranno in tanti…”
“Sul carro azzurro saliranno in tanti. Io resto sul carro fino a quando potro’ dare il mio contributo. Sul carro dell’Italia siamo riusciti a portare la bandiera dimenticata. Saliranno in tanti, si faranno tante osservazioni su Tavecchio, saro’ qui a dispetto di qualcuno, finche’ potro’ dare il mio aiuto”. Lo ha detto il presidente della Figc, Carlo Tavecchio, in conferenza stampa a Montpellier per un bilancio dell’avventura azzurra agli Europei all’indomani della sconfitta ai rigori con la Germania. “Credo che dobbiamo ripartire da quella giornata di Mangaritiba – ha aggiunto Tavecchio ricordando il flop azzurro ai Mondiali brasiliani di due anni fa -. Avevamo constatato una situazione drammatica, un disastro totale, addirittura l’assenza della Federazione. Non voglio fare un inventario analitico ma un’analisi politica della questione. La Nazionale era completamente smarrita, senza un centro di comando federale, senza un centro strategico per recuperare il rango che compete all’Italia dimostrato anche oggi con attenzioni che stampa ci concede, anche quella internazionale”.

Euro 2016: Tavecchio, spero Conte torni presto in Nazionale
“Conte ha fatto un suo preciso disegno. Sapevamo che al termine sarebbe stata dura trattenerlo. Per una star di questa portata, contano anche i compensi. All’epoca feci uno sforzo immane per poter offrire il massimo a Conte e per superare la concorrenza. Ai tempi ci aiuto’ la Puma, c’e’ ancora, e’ stato costruito quello che si voleva, sono felice della sua scelta”. Lo ha detto il presidente della Figc, Carlo Tavecchio, in conferenza stampa a Montpellier per un bilancio dell’avventura azzurra agli Europei all’indomani della sconfitta ai rigori con la Germania. “Non ho appunti da fare a Conte, ho visto una persona ‘mistica’ nei due giorni precedenti alla partita – ha aggiunto -. Sono sicuro che fara’ bene nella sua prossima avventura al Chelsea e, perche’ no, ha anche dalla sua l’eta’, potrebbe anche tornare in Nazionale anche presto. Abbiamo avuto la fortuna di incontrare una persona splendida, un condottiero, che ha costruito quello che doveva costruire con razionalita’ scientifica. Quando guardavo la partita vedevo che la Nazionale tedesca avevo difficolta’ a entrare nella nostra organizzazione del gioco”.

Euro 2016: Tavecchio, giorno mestizia, pensiero va a Dacca
“E’ un giorno di mestizia e tristezza per il nostro Paese. Il primo pensiero va ai nostri connazionali che in Bangladesh hanno subito questa barbarie”. Lo ha detto il presidente della Figc, Carlo Tavecchio, iniziando la conferenza stampa a Montpellier per un bilancio dell’avventura azzurra agli Europei all’indomani della sconfitta ai rigori con la Germania. “Questa nostra spedizione ha dato risultati veramente eccellenti. Ringrazio il popolo italiano, tornato sulle strade con la maglia azzurra, con valori e senso di unita’”, ha aggiunto.

Euro2016:Nazionale, il 19 luglio presentazione Ct Ventura
Nel giorno del saluto di Antonio Conte e’ gia’ il momento di voltare pagina. In conferenza stampa, a Casa Azzurri, la Federcalcio ha comunicato che il 19 luglio verra’ presentato il nuovo commissario tecnico della Nazionale: Giampiero Ventura. Sara’ l’ex allenatore del Torino a raccogliere la pesante eredita’ di Conte con l’obiettivo di qualificare gli azzurri ai Mondiali del 2018. Sulla strada dell’Italia ci sara’ ancora una volta la Spagna.