Lamezia Terme – Dopo il successo nella gara svoltasi ad aprile a Botricello (CZ), gli atleti lametini affermano nuovamente il loro valore nel kung fu durante il 18° Campionato Italiano PWKA (Professional Wushu Kung fu Association) svoltosi a Riccione il 25 e 26 giugno.
La Xiao Long Wushu School di Lamezia Terme conduce i suoi atleti sul podio dei campioni d’Italia di kung fu: Agnese Pasini è la nuova campionessa nazionale con la sua medaglia d’oro nella categoria “kung fu tradizionale a mani nude” e si aggiudica anche la medaglia d’argento nella categoria “kung fu moderno a mani nude”, mentre Samuele Gigliotti, per pochi millesimi, sfiora il titolo di campione italiano conquistando la medaglia d’argento nella categoria “kung fu tradizionale a mani nude”.
Il maestro Nicola Cosentino è soddisfatto per i risultati raggiunti dai suoi giovani atleti e si augura che questi successi siano solo un nuovo punto di partenza affermando con decisione che «lo studio del kung fu richiede una passione, una costanza, una determinazione e una disciplina fuori dall’ordinario. Il percorso di studi non ha mai fine e non conosce età, le medaglie sono conquiste che meritano la giusta attenzione ma la vera essenza e più importante vittoria nella pratica di quest’arte marziale millenaria è il raggiungimento di un profondo ed autentico benessere fisico e psicologico perseguibile solo con l’allenamento quotidiano in palestra che permette inoltre agli atleti di acquisire e affinare le varie tecniche di difesa personale.









