Pallavolo: la Ferraro Lamezia affronterà l’Aprilia in trasferta

Lamezia Terme – Dopo più di un mese (Roma 16 febbraio) la Ferraro Lamezia riprende a viaggiare con Aquilonia per la ventiduesima giornata del campionato di serie B1 femminile. “Archiviata la bella vittoria di sabato scorso contro il Santa Teresa Volley – scrivono in una nota – la formazione del presidente Antonio Ferraro è chiamata ora ad un impegno alquanto proibitivo dovendosi recare sul campo dell’Aprilia, capolista del girone, che proprio sabato scorso ha vinto sul terreno della seconda in classifica (Fiamma Torrese) allungando a +6 il vantaggio sulla diretta avversaria (con una partita in meno) e +9 e +11 su terza e quarta che sono rimaste al palo”. Le laziali cominciano ad intravedere il traguardo a poche giornate dal termine e stanno producendo il massimo sforzo. “Momento euforico quindi per le avversarie delle biancoverdi – proseguono – che non sono da meno avendo raccolto ben sette punti, e potevano anche essere di più, nelle ultime tre partite che hanno consentito un +4 sul Bari fanalino di coda in dodicesima posizione”.
Tra l’altro la giornata prevede lo scontro diretto tra seconda e quarta in classifica mentre la terza riposa. Un’occasione ghiotta per la squadra di coach Gagliardi che però dovrà fare i conti con capitan Papa e compagne. Se l’avversario è il più tosto da affrontare, la squadra di coach Eliseo vuole continuare a stupire, e magari confermare quanto di buono fatto nelle ultime partite, giocandosi tutte le proprie chances, contro le più quotate avversarie che avranno dalla loro anche il fattore campo. Certo non è una gara da ultima spiaggia (scontro diretto con Bari alla successiva) ma come dichiarato da Eliseo: “Andiamo a fare la nostra partita, sperando di riuscire ad essere ancora più incisivi, rispetto a sabato scorso, quando abbiamo fatto di necessità virtù. Ce l’andiamo a giocare, poi tutto può succedere.” La gara, che si giocherà al PalaGiovolley di Aprilia alle ore 16.00, sarà arbitrata dalla coppia Luca Pescatore-Matteo Mannarino di Roma

,